Hamilton: Non mi interessa aiutare Rosberg
«La sua rincorsa al secondo posto? Io voglio vincere per lasciare una traccia in Messico»
il gelo, con Rosberg terzo in classifica, quattro punti dietro Sebastian Vettel, alla vigilia del GP del Messico. «Non ho parlato con Nico e non vedo perché dovremmo parlare le parole di Hamilton da Città del Mexico - Tra noi non c’è nessun problema. La scuderia non mi ha chiesto nulla, dunque come sempre correrò per vincere. La Mercedes ha già vinto il Mondiale costruttori, perciò non penso che da qui in avanti ci sarà alcun beneficio se Nico arrivasse secondo o terzo. A ogni modo valuterò cosa il team mi chiederà».
Dopo il Texas, la F.1 torna in Messico, un’assenza lunga 23 anni. Per Hamilton, che ad Austin ha conquistato la decima vittoria stagionale, sarà una gara anomala, preceduta da un’insolita esibizione di wrestling. «Questo fine settimana la mia priorità è divertirmi - ha dichiarato il campione - Tutta la stagione è stata divertente, ma questi giorni lo saranno ancora di più anche se ci tengo a vincere questo Gp. Quando si corre in un nuovo circuito prevale la voglia di lasciare un’impronta: voglio vincere». A proposito della rivalità con Rosberg, Lewis ha voluto chiarire il suo punto di vista: «La gente pensa che quest’anno Nico non abbia guidato bene. Io non penso così, credo piuttosto di essere migliorato molto e di aver guidato meglio di lui».
Terzo titolo come il suo idolo Senna. «Tutti i giorni mi sveglio e mi dò un pizzicotto per vedere se sto sognando o se vivo la realtà. Ancora oggi fatico a credere di essere diventato campione per la terza volta. Quando la gente mi dice “tre”, chiedo di ripetermelo perché il suono è così bello...».
STICCHI DAMIANI (ACI) TRATTERÀ PER MONZA CON ECCLESTONE
Il Consiglio Generale dell’Automobil Club d’Italia ha conferito al presidente Angelo Sticchi Damiani il mandato a trattare i termini del contratto con Bernie Ecclestone per il futuro del Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza (dal 2017 in poi). Tutto ciò in sintonia con l’Automobile Club di Milano. «E’ istituzionalmente doveroso per l’Aci assumersi le proprie responsabilità - ha detto Sticchi Damiani - pur nella consapevolezza della complessità della trattativa. Questa decisione porta finalmente all’individuazione di un interlocutore unico, insieme all’Automobil Club di Milano, nella trattativa con la FOM».