OPEL ASTRA L’AUTO SCOPRE I FARI INTELLIGENTI
L’erede della Kadett si rinnova completamente e il nuovo sistema IntelliLux consente di viaggiare sempre e solo con gli abbaglianti
In principio fu la luce. E la luce, quella giusta, aiuta a vedere meglio tutte le cose. Le stelle fanno meno luce del sole, ma se le montano sulla nuova Opel Astra possono provare a sostituirlo quando è l’ora del suo...riposo quotidiano. Ed è proprio la luce a mettere in risalto le qualità della nuova berlina 5 porte di Opel. Perché, non vi lasciate confondere dal nome storico, l’Astra è tutta nuova ed ha l’aria di poter raccogliere con successo l’eredità della mitica Kadett - ne sono state vendute 24 milioni dal 1936 - visto che in Europa è saldamente sul podio tra le auto più commercializzate in Europa con 230.000 unità.
LUCE INTELLIGENTE. Per una vita siamo stati condannati a guidare di notte con le mani sulla leva delle luci per mettere e togliere gli abbaglianti per evitare gli insulti di tutti quelli che incrociavamo sulla nostra strada. Con Opel Astra e il suo IntelliLux, la prospettiva cambia radicalmente. Sul percorso del test notturno lungo il Danubio a Bratislava sembra davvero di viaggiare di giorno. I gruppi ottici formati ognuno da 5 elementi, tutti full led, si muovono come un’orchestra seguendo le indicazioni della telecamera anteriore - Opel Eye - che fornisce informazioni ad un sistema intelligente, capace di modulare i fasci di luce distribuiti dai vari moduli. Se c’è un cartello stradale, lo illumina meglio; se ci sono una o più macchine che ci vengono incontro, manda la luce ai lati. In realtà si marcia sempre con gli abbaglianti, ma una volta avviato il sistema il conducente non deve fare nulla, fa tutto da solo. E funziona anche quando ci avviciniamo al posteriore di chi ci precede: le luci vanno in basso e non disturbano gli occhi di chi guarda negli specchietti. Zero riflessi direbbe Mourinho. E quando c’è strada completamente libera il fascio di luce si estende a 180 gradi, angoli compresi. IntelliLux è un optional e costa 1.300 euro su un range di prezzi che va da 17.600 a 25.500 euro (in fase di lancio si possono risparmiare fino a 2500 euro, 1000 anche per gli optional), Quindi al lancio costa 300 euro.
SPAZI LEGGERI - Secondo Karl Thomas Neumann, il Ceo di GM Europa, la nuova Astra è la migliore auto che Opel abbia mai realizzato. Stilisticamente deriva dallo splendido Concept Monza apparso a Francoforte 2013 e forse uno sforzo di orginalità si poteva fare, ma muscoli e proporzioni sono comunque notevoli. Una dieta a base di acciai ultraleggeri e “tagli” sparsi hanno ridotto di 200 kg il peso della nuova Astra, il cui autentico segreto però sta nel gioco e nell’equilibrio di misure e volumi: 5 cm in meno di lunghezza, 2,5 in meno in altezza eppure maggiori volumi interni con 3,2 cm in più per il guidatore e 2,2 per i passeggeri. SCELTA COMPLETA - E sotto il vestito, tutto. L’altro valore aggiunto di Opel Astra arriva dai motori, con 6 possibili opzioni in gamma. Tre a benzina, tutti turbocompressi: dall’1.0 3 cilindri da 105 cv all’1.4 4 cilindri da 125 e 150 cv per arrivare all’1.6 sempre 4 cilindri da 200 cv. Inoltre, altri tre diesel di potenza variabile, da 95, 110 e 136 cv con base l’1.6 litri 4 cilindri sempre turbocompresso (ideati e realizzati alla GM Powertrain di Torino). A Bratislava, il diesel da 136 cv si è mostrato agile e reattivo e il benzina da 105 cv sorprendetemente autoritario in autostrada.
SUPER TECNOLOGIA - Qualità e hi-tech di Astra non finiscono con IntelliLux. La vettura ha tanta sostanza e si tocca con mano dagli interni, di categoria superiore, al design della consolle per finire alla qualità dei materiali esibiti. Al top degli allestimenti, i sedili hanno 18 possibilità di regolazione e una modalità massaggio da provare. Il display IntelliLink da 8 pollici ora somiglia davvero ad uno smartphone di ultime generazione per funzionalità e nitidezza di immagine. Snellita di tanto la consolle finalmente liberata da quell’eccesso di tasti che faceva confusione di tasti sulla generazione precedente di Astra. L’ultima chicca, però, è roba seria, si chiama OnStar e di fatto completa tutta l’ampia gamma di sistemi di assistenza alla guida (angolo cieco, cambio corsia, distanza di sicurezza con frenata di emergenza). Di fatto, il sistema di matrice americana che ha già 7 milioni di clienti e 5.000 dipendenti, consente di avere un servizio di assistenza - nella propria lingua - 24 ore su 24 per qualsiasi necessità. Da una stella all’altra, la luce di Opel Astra è destinata a brillare ancora a lungo. Una immagine che rende
giustizia alle forme muscolari e allo stesso tempo equilibrate della nuova Opel Astra più piccola ma più spaziosa della
precedente
Una volta avviato fa tutto da solo: devia, alza e sposta la luce con moduli indipendenti
Non disturba chi si incrocia o chi ci precede e con strada libera illumina a 180°
Più corta e bassa ha maggiori spazi per conducente e passeggeri, pesa 200 kg in meno
Sei motorizzazioni (benzina e diesel) da 95 a 200 cv. Prezzi da 17.600 a 25.500 euro