Primavera ko ma ancora in vetta
De Rossi e i suoi cadono a Crotone: decisivi Cimino e Tripicchio su rigore
Risultato a sorpresa sul campo di Villaggio Baffa a Cotronei in provincia di Crotone. La capolista Roma cade per mano di un buon Crotone e perde la sua imbattibilità, ma non il primato in classifica. Probabilmente più determinato, ed aiutato anche da un pizzico di fortuna, il Crotone che ha avuto la meglio su una Roma forse poco concentrata e sicura di fare il bottino pieno. E probabilmente la testa dei giallorossi è già proiettata all’impegno di Yuoth League contro il Bate che può valere la qualificazione alla prestigiosa competizione giovanile. STOP. Dal punto di vista tecnico la squadra dell'allenatore Alberto De Rossi è sembrata superiore, ma il Crotone probabilmente ci ha creduto di più. Si ferma dunque la serie di risultati utili consecutivi per la Roma che difficilmente ripeterà una partita del genere. La squadra è indubbiamente la più forte del girone ed una delle candidate alla vittoria finale del titolo - questo i giocatori lo sanno - ma devono capire che le partite si vincono in campo e che la fama, la tecnica ed il blasone aiutano, ma non sono certamente tutto. Una lezione che i capitolini hanno già assimilato c'è da starne certi. Il primato nel girone è ancora saldo in mano ai giallorossi che hanno avuto una giornata storta dalla prossima riprenderanno a macinare gioco e risultati come hanno sempre in questa prima parte della stagione.
FREDDO. La partita si è giocata in un clima rigido, il freddo è stato pungente, condizioni non certo ideali per giocare, strano a pensarsi nella calda Crotone, ma il campo della formazione Primavera è sulla montagna vicino alla città. Il Crotone ha preso in mano redini della partita fin da subito e forse questo ha sorpreso la Roma che non è riuscita a fare la partita e non è riuscita a ritrovarsi. I singoli hanno fatto vedere buone cose, ma è stato il collettivo che non ha dato il meglio. Ha impressionato Di Livio apparso giocatore di altra categoria e maturo per fare il salto fra i professionisti. Nel Crotone molto bene Galli, Nicoletti e Tripicchio. Il vantaggio dei padroni di casa arriva solo sul finire del primo tempo gol che probabilmente ha abbassato ulteriormente l'autostima dei giallorossi. Terminare il primo tempo sul punteggio di parità sarebbe stato molto diverso e la partita sarebbe cambiata. Una mazzata psicologica per la Roma che tutto sommato ha retto bene l'impatto fino ad un quanto d'ora dalla fine quando Pop viene espulso per fallo da ultimo uomo ed il Crotone su rigore raddoppia e chiude la partita.