Che errore di Corvia! Latina ko
Acosty dopo Piccolo. Poi la punta sbaglia il rigore dell’1-2 pontino
LANCIANO (4-3-3): Casadei 5,5; Pucino 6 Rigione 6 Aquilianti 6 Mammarella 6; Paghera 6,5 Bacinovic 6 Di Cecco 6; Piccolo 8 (48’ st Vastola sv) Padovan 6 (38’ st Ferrari sv) Marilungo 6 (33’ st Di Matteo sv). A disp.: Aridità, Turchi, Di Francesco, Di Filippo, Lanini, Crecco. All.: D’Aversa 7 Falli commessi: 11 Fuorigioco fatti: 2 LATINA (4-2-3-1): Farelli 6; Bruscagin 6 Della Fiore 6 Brosco 6 Calderoni 6; Olivera 6 (33’ st Scaglia sv) Moretti 5,5 (31’ st Dumitru sv); Acosty 6,5 Schiattarella 5,5 Ammari 6 (43’ st Jefferson sv); Corvia 5. A disp.: De Luca, Regoli, M. MBaye, Esposito, Baldanzeddu,Campagna. All.: Somma 5 Falli commessi:18 Fuorigioco fatti: 3 ARBITRO: Di Paolo di Avezzano 5 Guardalinee: De Troia-Chiocchi Quarto uomo: Strippoli MARCATORI: 10’ pt Piccolo (Lan), 41’ pt Acosty (Lat.), 30’ st Piccolo (Lan, rig.) ESPULSI: 24’ st Di Cecco (Lan) per doppia ammonizione, 26’ st Bruscagin (Lat) per doppia ammonizione. AMMONITI: Bacinovic (Lan), Bruscagin (Lat), Di Cecco (Lan), Olivera (Lat), Scaglia (Lat) NOTE: al 12’ st Corvia (Lat) ha spedito sopra la traversa un calcio di rigore. Allontanata dalla panchina per proteste Valentina Maio, presidentessa del Lanciano. Spettatori 2.308 circa (1.693 abbonati), in curva nord un centinaio di tifosi ospiti. Angoli 8 a 3 per il Lanciano. Rec.: pt 2’, st 6’ +1. Aveva fatto discutere già alla vigilia la designazione dell’abruzzese Di Paolo. Anche sul campo, poi, proteste a non finire contro l’arbitro di Avezzano soprattutto dopo il rigore concesso al Latina per un contrasto tra Calderoni e Pucino apparso fuori area. Anche al Lanciano poi è stato concesso il rigore del successo, ma sull’episodio non sembrano esserci dubbi. Il direttore di gara ha valutato netto il tocco con la mano di Brosco. SUCCESSO INESTIMABILE. Il successo del Lanciano ha un valore inestimabile. Permette ai rossoneri di ritrovare tre punti tutti insieme il successo dopo oltre un mese, di ridare ossigeno alla classifica e morale a tutto l’ambiente. All’inizio D’Aversa ridisegna la squadra negli uomini ma non nello schema. In avanti parte con Padovan punta centrale, Marilungo e Piccolo a sostegno sugli esterni. Inedito pure il centrocampo dove Paghera e Bacinovic giocano insieme dal primo minuto. Scelte obbligate dietro. Anche Somma apporta qualche modifica agli undici che si erano fatti rimontare 2 gol dalla Salernitana nell’ultimo turno interno. Si affida a Schiattarella alle spalle di Corvia e recupera capitan Olivera.
PARTENZE. La partenza del Lanciano è quella di una squadra che sa di non poter sbagliare. Infatti nei primi sette minuti conquista 3 calci d’angolo e chiama per ben 2 volte alla ribattuta in angolo Farelli. Ma il portiere pontino non può nulla al 20’ quando Antonio Piccolo recupera la sfera a centrocampo, si fa una trentina di metri palla al piede e poi lascia partite una conclusione non forte ma insidiosa che buca Farelli sulla sua sinistra. Ancora vicina al gol la formazione abruzzese con Paghera: la sua conclusione trova pronto Farelli. Sul capovolgimento di fronte il Latina pareggia. Dalla sinistra Calderoni mette un pallone in area dove Acosty trova impreparata la retroguardia e piazza di testa alle spalle di Casadei. La ripresa tutta da vivere con i due rigori: Corvia calcia sopra la traversa, mentre Piccolo non perdona e con la sua doppietta regala il successo al Lanciano.