Corriere dello Sport (Roma)

Mauricio flop Cuore Lulic Felipe delude

Parolo cresce. Candreva altruista Radu incerto, Basta ha carattere

- LAPRESSE ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Stava lì, finalmente ha inquadrato la porta. Il gol l’aveva anche ritrovato, gliene hanno annullati due. Prima ancora era stato fermato da Skorupski: colpo di testa davanti alla porta, nell’occasione doveva fare di più.

CANDREVA 6

Generosiss­imo. E’ stato altruista, ha lottato, ha servito un buon pallone a Djordjevic. S’è proposto con un sinistro volante (poco sopra la traversa). Lo attendeva una domenica di grande sacrificio, è mancato in precisione, mai nell’impegno e nella corsa.

BIGLIA 6

Partenza lenta, luce spenta. Ha iniziato davanti alla difesa, a protezione, era più arretrato del solito. Ha conquistat­o campo in corsa, è sembrato più sciolto nel secondo tempo. Ci ha provato su punizione dalla solita mattonella, il pallone non è sceso quanto doveva.

MARCHETTI 6

Bucato a bruciapelo da Tonelli, graziato da Maccarone, incredulo davanti agli errori e alle amnesie dei centrali difensivi, per tutto il primo tempo s’è sgolato per svegliarli. Con questa difesa ed un Mauricio disastroso è sempre a rischio.

RADU 5,5

Il posto a sinistra ormai gli viene assegnato part-time. Ha perso sicurezza, alterna le prestazion­i. E la grinta da sola non basta.

MILINKOVIC 5,5

Chiuso, raddoppiat­o, bloccato. Ha sgomitato per conquistar­e falli dal limite, troppo poco. Non ha mai assistito Djordjevic, è rimasto fuori dalla partita.

PIOLI (ALL.) 5,5

Gli arbitri ne combinano di tutti i colori, si può recriminar­e sui gol di Klose, ma cambi e variazioni di modulo non stanno portando a nulla in Italia. Le sconfitte esterne sono sei su sette gare. La Lazio è andata subito sotto e i piani auspicati re. Mauricio non è uno che dà sicurezze, l’olandese è ancora giovane, non riesce ad essere leader.

FELIPE ANDERSON (12' ST) 5

Non è mai stato pericoloso. E’ strato frettoloso e impreciso quando ha servito Djordjevic nel finale.

MAURICIO 4,5

Ancora lui, ancora i soliti errori. Due “perle” in una: provoca l’angolo, s’addormenta (dove guardava?), perde Tonelli e l’Empoli fa 1-0. Aveva causato anche l’1-1 del Dnipro, è dannoso.

 ??  ?? Dusan Basta, 31 anni, seconda stagione nella Lazio, anticipa Manuel Pucciarell­i (24)
Dusan Basta, 31 anni, seconda stagione nella Lazio, anticipa Manuel Pucciarell­i (24)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy