TARE DICE BASTA «Lazio penalizzata così non giochiamo»
Il ds biancoceleste accusa: «Abbiamo subito ben 11 torti Inaccettabile, se è così possiamo anche non presentarci»
La Lazio dice basta! Così non vuole andare avanti, minaccia decisioni clamorose, anche di non presentarsi in campo. E’ una provocazione, serve per chiedere rispetto e attenzione. Il diesse Tare s’è presentato in tv come una furia: « E’ inaccettabile quello che sta succedendo, se dobbiamo continuare così possiamo anche non presentarci domenica! Il derby era stato condizionato da un errore, la Lazio non deve essere trattata così, sta subendo troppo in questo periodo». Tare è piombato negli spogliatoi a fine partita, ha chiesto spiegazioni all’arbitro Fabbri e ai suoi collaboratori, l’aveva già fatto con Tagliavento dopo il derby con la Roma: «Cerco sempre un dialogo con gli arbitri, cerco di avere buona fede nei loro confronti altrimenti si smette di giocare subito, ma non mi hanno dato una motivazione. Sono nervoso, non vorrei dire cose sbagliate. Mi dispiace discutere di queste cose, è mio dovere farlo».
ELENCO. Il rigore di Cannavaro in casa del Sassuolo, il rigore regalato alla Roma da Tagliavento, i due gol annullati a Empoli. Tare ha denunciato 11 torti: «Siamo indietro in classifica però c’è un dato di fatto, abbiamo subito 11 torti arbitrali, con i punti mancanti parleremmo di un’altra classifica. Gli errori di Empoli sono la ciliegina sulla torta, vedere questi due gol annullati fa davvero male. Gli errori ci sono stati a Verona, contro il Sassuolo, contro la Roma. Va discussa la prestazione, ma gli episodi sono stati decisivi».
LA MOVIOLA. I gol, per il diesse Tare, erano regolarissimi: «Stiamo giocando tra mille difficoltà e ogni punto ha il suo valore. Gli episodi sono clamorosi, è difficile commentarli. Abbiamo contestato i due gol perché secondo noi sono regolarissimi, non è la prima volta che subiamo torti arbitrali. L’entrata di Klose è regolare, ma è ancora più grave il secondo errore. La seconda rete è regolarissima, l’errore è clamoroso, più di così non possiamo dire. Se si annulla un gol del genere vuol dire che qualcuno ha sbagliato, ma alla fine il conto lo paghiamo noi». Ha assolto Pioli e la squadra: « La sconfitta è figlia solo degli errori arbitrali, non siamo riusciti a fare la partita che volevamo, ma nella ripresa siamo venuti fuori bene, costruendo diverse palle gol. Abbiamo subito un calcio piazzato e non siamo stati attenti. Poi abbiamo avuto diverse occasioni, abbiamo segnato due gol regolari».
LA DELUSIONE. Tare nonostante tutto e tutti crede nella svolta: «Non è il campionato che volevamo fare, siamo consapevoli di questa situazione, ma siamo anche fiduciosi, possiamo uscirne bene...». Fuori casa si perde sempre o quasi, non si può andare avanti così: « E’ una questione di mentalità, la squadra è stata costruita per il vertice, sta facendo molta fatica soprattutto fuori casa, questo è un dato di fatto. L’atteggiamento va cambiato assolutamente. Ci aspettiamo una grande reazione dal gruppo». CRITICHE. Come si va avanti? Prova a dirlo lui: « Dobbiamo subire e accettare le critiche che sono giuste, almeno la maggior parte. La reazione del secondo tempo deve essere un punto di partenza». Gli arbitri stanno sbagliando, ma niente alibi: « Non mi nascondo dietro questi episodi, abbiamo un grande potenziale, dobbiamo lottare per la prima fascia del campionato, per gli obiettivi elencati ad inizio stagione». La Lazio è stata abbandonata dai tifosi, è un altro dei problemi da affrontare e risolvere: «La partita con la Juventus? Sarebbe fondamentale se il pubblico fosse dalla nostra parte, ma è la squadra che deve dimostrare di meritare fiducia. Il cammino per adesso non è sufficiente».
«Mi dispiace dire queste cose ma è compito mio E con gli arbitri cerco di parlare»
«Con i punti tolti ora parleremmo di un’altra classifica Non possiamo essere trattati così»
«Episodi clamorosi L’entrata di Klose è regolare, ma ancor più grave è l’errore sul secondo gol»