Inzaghi punta la Roma per la svolta
«Giallorossi forti? Se non sono al completo si possono battere...»
Un punto nelle ultime tre partite. Simone Inzaghi prepara il derby di sabato prossimo e intanto guarda i risultati della Roma. Ora è distante 6 punti e non sembra più imbattibile. «Soprattutto quando non è al completo», ha specificato l’allenatore biancoceleste dopo il successo con la Ternana. Chiaro riferimento a Sadiq, il bomber ormai aggregato alla prima squadra di Rudi Garcia. Il problema è che anche lui si presenterà a Trigoria senza il suo centravanti titolare, Alessandro Rossi, espulso al “Fersini” per un’ingenuità clamorosa: ha allontanato il pallone quando il guardalinee aveva già alzato la bandierina. Era stato ammonito soltanto otto minuti prima. Senza un giocatore importante, ma con una convinzione in più: quella di poter tornare protagonista in campionato nonostante l’inizio complicato. Le ambizioni passano per il derby, non c’è dubbio, è stato così nelle ultime stagioni. È successo anche l’anno scorso: la Lazio piegò 3-0 la Roma fuori casa, vinse in rimonta la doppia finale di Coppa Italia giocata all’Olimpico e infine strappò ai tempi supplementari la stracittadina delle Final Eight (in semifinale, rete decisiva proprio di Rossi). Inzaghi dovrà affidarsi ai gol di Palombi, uno dei più in forma dell’intera rosa. Il classe ‘96 ha trascinato i compagni contro la Ternana, ha aperto il match nel primo tempo e l’ha chiuso nella ripresa con la squadra in inferiorità numerica. E dire che soltanto una settimana prima, ad Ascoli, aveva sbagliato un calcio di rigore fatale. Palombi è una garanzia, uno che ha smesso di sentire la pressione da un pezzo. Con la doppietta di sabato è salito a 9 timbri e 4 assist in dieci partite ufficiali. Numeri che vuole incrementare a Trigoria per aiutare la Lazio ad accorciare le distanze nei confronti di Frosinone, Empoli e Roma, le prime tre in classifica nel girone C Primavera dopo dieci giornate. La rimonta è possibile, ecco perché Simone Mattia non si è limitato al derby: «Ci stiamo allenando al meglio - ha confidato sabato al triplice fischio - per tirare fuori quel qualcosa in più che abbiamo avuto negli ultimi anni. Pensiamo alla Roma, ma anche alle sfide successive contro Napoli e Lanciano». Un capitano guarda sempre più lontano.