«Col ricavato si allestirebbe una Lazio di prim’ordine»
ROMA - Da Pulici a Pino Wilson, storico capitano laziale. Un altro uomoscudetto, anche lui è stato interpellato sull’offerta choc (vera o presunta) dello United per Felipe. Wilson non ha dubbi, chi li avrebbe? «Cinquanta milioni? E’ da vendere subito. Con una cifra del genere aggiusti la squadra, costruisci una grande Lazio. Per carità...». Soldi, tanti soldi. Chiamiamolo sacrificio, ma tale non sarebbe: «E’ una cifra importantissima soprattutto valutando il rendimento che il brasiliano sta avendo quest’anno. Sarebbe un’offerta irrinunciabile per lui e per noi tifosi laziali. Una cessione di questo tipo permetterebbe al club di allestire una formazione di primissimo ordine». A questo punto, la battuta è scontata, bisogna sperare che sia vero lo scoop inglese. Wilson, al di là dei rumors, fa un’analisi del rendimento offerto dal brasiliano: «Soffre perché non ha un carattere forte, quantomeno è ciò che dice chi lo conosce. E’ un ragazzo che non può sentirsi solo. Sotto il profilo tecnico ha fatto vedere grandi cose, non può essersi spento all’improvviso. Quella caratteriale è una lacuna da colmare. Un giocatore va considerato in base a tutte le caratteristiche, tecniche e non solo. Nessuno ha mai contestato il suo valore tecnico, tutti gli hanno chiesto di metterlo in pratica più spesso. Felipe Anderson, per valere così tanti soldi, deve tornare ad essere il vero Felipe Anderson». Giuseppe Wilson, 70 anni, era il capitano della Lazio tricolore