Contro l’Inter Inzaghi cerca l’impresa
Al Fersini si gioca alle 14.30 Tridente, ci sarà Palombi
impressionante: la Lazio non viene buttata fuori da più di tre anni, l’ultima volta ci pensò il Napoli, era l’8 dicembre 2012. In panchina c’era Alberto Bollini. Praticamente Inzaghi ha conquistato gli ultimi due trofei senza conoscere la sconfitta. In questa stagione è arrivato in semifinale dopo aver piegato l’Empoli agli ottavi (5-0) e il Palermo nei quarti (1-0). L’Inter ha travolto il Cesena in casa (3-0) e superato la Roma in trasferta (02). Conti alla mano, nessuna delle due squadre ha ancora subito una rete.
Chi passa il turno affronta nella doppia finale la vincente dell’altra semifinale tra Fiorentina e Juventus. In tribuna, ad assistere la partita, ci sarà pure il neoacquisto Mohammed Amine Ennali: è un marocchino classe ‘97, arriva dal Vitesse, possiede il passaporto olandese ed è stato tesserato fino al 2020. Si allena con il gruppo da una settimana, ieri mattina ha effettuato le visite di idoneità in clinica Paideia. Non può essere impiegato, a Formello attendono il transfer da parte dell’Uefa.
COSÌ IN CAMPO
LAZIO (4-3-3): Matosevic; Dovidio, Mattia, Quaglia, Germoni; Murgia, Rokavec, Folorunsho; Manoni, Rossi, Palombi. A disp.: Borrelli, Cinti, Cotani, Sarac, Cardoselli, Bernardi, Beqiri, Calì. All. S. Inzaghi. INTER (4-3-3): Radu; Gyamfi, Popa, Gravillon, Miangue; Zonta, De Micheli, Bonetto; Baldini, Correia, Bakayoko. A disp. Pissardo, Sobacchi, Vanheusden, Cagnano, Tchaoule, De La Fuente, Delgado, Emmers, Appiah, Rapaic. All. Vecchi.