Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Tutti i baby: da Ljajic a Babacar sta nascendo una nazionale viola
FIRENZE - Cinque anni per creare la sua Nazionale, una selezione di talentini scoperti in giro per il mondo che ha subito conquistato le attenzioni di tutti. Si tratta di undici giocatori che rappresentano la prima grande vittoria di Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica viola. La Nazionale della Fiorentina è nata così, anno dopo anno, con un investimento economico minimo (per Iemmello e Carraro meno di 30 mila euro), ma con la pazienza di chi sa aspettare. SICUREZZA IN DIFESA - La prima sicurezza è quella di Andrea Seculin (20), portiere cresciuto alle spalle di Frey e punto di riferimento della Primavera. Già inserito nel gruppo azzurro dell'Under 21 è uno dei giocatori simbolo della selezione azzurra. In difesa, tra le giovani promesse ci sono poi Federico Masi (20 anni) e Nikola Gulan (21). Masi, che tra l'altro vanta pure una presenza in Champions League, contro la Steaua, il 10 dicembre 2008, si è buttato alle spalle pure il brutto infortunio al ginocchio subìto durante la tournée canadese. Ha recuperato in 100 giorni e nel momento di maggiore difficoltà della Fiorentina di Mihajlovic si è messo a disposizione. Nikola Gulan (21), punto di riferimento della U21 serba è stato addirittura tolto dal mercato. E a giugno arriverà il giovane Matija Nastasic (1993) dal Partizan Belgrado. CARATTERE E PERSONALITA' - Da una parte c'è il carattere del leader, Lorenzo De Silvestri, dall'altra c'è la personalità del ragazzino, Michele Camporese, il debuttante che nel giorno dell'esordio si è ritrovato a contrastare il gigante Ibrahimovic. Sono le altre due facce della difesa viola, il presente e il passato del'Under 21. Insieme contano 40 anni, ma il carisma tipico del trascinatore non manca a nessuno dei due. PROFESSIONE MEDIANO - Le altre due promesse sono sulla mediana: Daniel Agyei, gha- nese di Accra, classe ‘92 si è già fatto notare per la sua visione di gioco. Di lui sono piaciute la destrezza nel dettare i tempi di gioco e l'istintiva capacità di recuperare palloni. Lo scorso 16 maggio, con il Bari, ha fatto il suo esordio in A. E' rientrato nel giro della Under 20 ghanese e, dopo essere stato premiato come miglior giovane africano, pochi mesi fa ha conquistato l’argento nella Coppa d'Africa. Accanto a lui potrebbe sistemarsi Massimiliano Taddei (19), che insieme a diversi altri compagni ha preso parte all'ultimo Europeo U19. GENIO E FANTASIA - Fantasia e genialità sono racchiuse in Adem Ljajic e nel suo vice, Federico Carraro. Il serbo, rientrato nel giro della Nazionale maggiore, ormai non è più una scoperta. Sulle sue tracce si sta muovendo pure un altro baby, Federico Carraro, un gol agli ultimi Europei con l'Under 19. Meno di un anno fa ha fatto il suo esordio nel calcio professionistico. GOL E TALENTI - A guidare l'attacco di questa nazionale di nazionali c'è Babacar, under 21 senegalese, insieme a Pietro Iemmello, autore di due gol alla Romania nell'ultima amichevole dell’Under 19, giocata mercoledì a Imola, e a Haris Seferovic, Under 19, già campione del mondo in carica con la U17, premiato come miglior giovane talento svizzero del 2009. La Nazionale viola è davvero pronta al grande salto. ESTERNI D'ATTACCO - Il più maturo è Alessio Cerci, 23 anni, cresciuto passando da tutte le selezioni azzurre fino all'Under 21. Il più giovane, invece, è il diciassettenne brasiliano Ryder Matos, il cui cartellino è costato una manciata di migliaia di euro. In mezzo ci sono l'esperienza di Stevan Jovetic, protagonista assoluto in Champions League (21) e il ghanese Acosty (19), uno dei migliori Under 20 della sua nazione.