Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Vannucchi, Saudati, Pane e Cappellini: nello Spezia cresce la colonia dell’Empoli
Sembra nascere un Empoli Due. A La Spezia. Adesso è arrivato anche Massimiliano Cappellini a ricoprire il ruolo di direttore sportivo degli aquilotti, che va ad aggiungersi ad altri ex-empolesi di grande carisma come Vannucchi e Saudati in campo e Pane in panchina. L’ULTIMO ARRIVATO - Cappellini è un nome importante, che darà certamente allo Spezia un marchio vincente dopo i successi raccolti nell’Empoli quale giocatore, prima, e manager, poi, maturato alla scuola di Pino Vitale. Trentanovenne, da calciatore, ha vestito, tra le altre, le maglie di Milan (vincitore della Champions League nella stagione 1988-89) Piacenza, Atalanta ed Empoli. Sarà presentato alla stampa nei prossimi giorni, ma intanto i tifosi lo hanno accolto con entusiasmo perchè la sua immagine di dirigente vincente si sposa perfettamente con gli altri altri ex-empolesi dello Spezia giunti in Liguria per dare una mano solida e convinta alle ambizioni di rilancio della gloriosa società bianca che vuole bruciare le tappe e tornare in B possibilmente alla fine di questa stagione. IL PROGRAMMA - La via intrapresa dal presidente Volpi, del resto, fa capire le effettive intenzioni della società: una città come La Spezia, di grandi tradizioni calcistiche (scudetto 1943-44) non può non battere vie ambiziose. L’arrivo di Cappellini sembra l’ultimo tocco di un programma vincente, la ciliegina sulla torta di una programmazione lungimirante. I risultati che lo Spezia sta ottenendo sul campo, del resto, avallano quanto sopra: dopo i soli cinque punti raccolti nelle prime cinque giornate (gestione D’Adderio: una vittoria, due pareggi, due sconfitte) è giunto Pane che ha assestato la squadra, subendo la terza sconfitta alla settima giornata (Salerno) prima di inanellare la serie positiva che adesso fissa ad otto i risultati positivi consecutivi (4 vittorie e quattro pareggi). GLI INNESTI - Da sei giornate sono entrati nel telaio dei bianchi anche Vannucchi e Saudati (4 e un gol) e la svolta c’è stata perchè il duo ex-empolese ha firmato quattro successi e due pareggi con dieci gol all’attivo contro due. La marcia è giusta e la classifica la comincia ad evidenziare perchè alla quindicesima giornata lo Spezia è già in zona play off (22 punti) e domenica prossima affronterà la sfida di Sorrento, contro la capolista (a quota 27), cercando di accorciare ancora la classifica (ieri l’amichevole col Focevara è finita 4-0). Il calcio spezzino, insomma, sta tornando a galla in modo imperioso e confortante, riportando al mitico Picco la gente di fede che è numerosa, entusiasta, fiduciosa.