Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Galliani: Mihajlovic è saldissimo
La panchina di Mihajlovic è salda, il ritorno di Zlatan Ibrahimovic a Milanello è un’ipotesi che non è stata certo smentita («Le voci su Ibra? No comment, non conosco Raiola»): Adriano Galliani è stato uno degli ospiti presenti al “Premio Facchetti” dove ha incrociato anche Roberto Donadoni, ex centrocampista rossonero e spesso inserito nei mesi scorsi fra i possibili successori di Seedorf e Inzaghi. «Donadoni non è mai stato vicino alla panchina del Milan, ma in futuro chi lo sa - ha detto l’ad rossonero - È un milanista doc, ha giocato 12 anni da noi, chissà...». SINISA OK. Mihajlovic, quindi, non corre al momento rischi, nonostante il pareggio (0-0) di San Siro contro l’Atalanta non abbia entusiasmato il presidente rossonero Berlusconi. «Posso garantire, ma ora basta dai con queste domande...», ha chiosato un po’ infastidito Galliani che, però, spera che il tecnico serbo possa aggiudicarsi l’ultimo scontro diretto del 2015 contro la Juventus. Considerato che i 4 precedenti in questo campionato (Fiorentina, Inter, Napoli e Lazio) hanno visto il Milan battuto 3 volte su 4.
NUOVO SEGMENTO. «È uno spareggio? Non so, mancano tante partite - ha detto Galliani -. Io sono abituato a fare le classifiche da una sosta all'altra: abbiamo collezionato 11 punti in cinque partite, nell'ultimo segmentino siamo terzi. Da sosta a sosta è stato un segmentino buono. Il prossimo segmento prevede altre cinque partite. Quanti punti voglio conquistare? Sono scaramantico e preferisco non indicare cifre. Sul piano del gioco, comunque, l'auspicio è quello di replicare la buonissima partita contro la Lazio».