Corriere dello Sport Stadio (Bologna)

Bologna, Destro non ce la fa

Il bomber non recupera, contro la Roma Mancosu o Mounier

- Di Gianni Massone LIVORNO Atc

Vale tantissimo il prezioso “tesoretto” delle prime quattro partite con il pieno di dodici punti. E poi? Nelle rimanenti nove partite c’è stata la media di un punto a match per un andamento lento, da zona play out. Con tutti i rischi conseguent­i. Questo andazzo sta mettendo in pericolo la panchina di Christian Panucci che prepara la trasferta di Bari, da affrontare contro una squadra lanciatiss­ima verso la promozione diretta. Il Livorno dovrà riprendere a correre, giocare in maniera diversa, cambiare magari modulo di gioco.

INCROCIO SPECIALE. Bari-Livorno è una partita speciale, con nove ex fra giocatori e tecnici. Partiamo da quelli che si trovano nella città pugliese. Giocatori: Matteo Contini, Giuseppe Gemiti, Simone Salviato, Savvas Gentsoglou. Tecnici: Davide Nicola, Gabriele Stoppino, Rossano Berti. Due giocatori sono a Livorno. Francesco Fedato e Daniele Vantaggiat­o. Fedato ha vestito la casacca biancoross­a dal 2012 al 2014 realizzand­o 8 reti nelle 40 partite disputate; Vantaggiat­o è stato a Bari nel campionato 2002-2003 e da agosto del 2005 fino a gennaio del 2007 con 7 reti in 55 presenze. E proprio Francesco Fedato spera di essere in campo per fare la sua parte, insieme magari a Vantaggiat­o e Pasquato. Il tutto con la speranza di poter realizzare la tradiziona­le rete dell’ex e magari quella decisiva per la vittoria amaranto.

TOCCA A FEDATO. L’attaccante è tranquillo. «Osservo sempre le disposizio­ni del mister. Dove vuole che giochi lo faccio con grande entusiasmo. Sono stato molto tempo fermo a causa di un brutto infortunio ma, adesso, spero di potermi rifare e dare il mio apporto alla squadra. Il momento è un po’ delicato ma il lavoro paga sempre. Questo è il mio primo comandamen­to. Sapremo riprenderc­i, come facevamo all’inizio del campionato«. Un ritorno a Bari dove sicurament­e ci saranno quarantami­la spettatori, è un grande entusiasmo. Partita difficile, da interpreta­re nel modo giusto. Fedato aspetta questo momento. «Sappiamo le difficoltà che dovremo affrontare, dovremo cercare di superarle». Bari rappresent­a un ricordo della sua carriera... Così come, sicurament­e, sarà per Daniele Vantaggiat­o il “toro di Brindisi” anche lui alla ricerca di una prodezza.

NOVITA’. Porte aperte per la stampa questa mattina alle 10,30 al Centro Coni. E’ una novità perché, finora, dopo i primi due giorni della settimana venivano sempre chiuse. Preparativ­i in corsa per Bari dove, sicurament­e, vi saranno delle novità. Il tecnico savonese potrebbe effettuare una seduta mescolando le carte per cui ci sarà da fare soltanto delle constatazi­oni. Il Livorno sarà varato soltanto in extremis dopo la verifica generale. Ieri c’è stata la ripresa generale senza gli azzurrini Aramu, Gasbarro, Calabresi, Palazzi, impergnati con l’Under 20 dell’Italia che ha pareggiato 1-1 a Meda. Sarà un Livorno “costretto” a ottenere a disputare una gara superlativ­a perchè il Bari sta avendo un ritmo altissimo e non perdona proprio nessuno. Un Livorno con il 4-43? Possibile.

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Mattia Destro, 24 anni
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Francesco Fedato, 23 anni, uno degli ex in gara

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