Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Abbraccio ai viola: Dateci lo scudetto
Striscione e cori: Paulo, scucilo dalla maglia Juve
Mancavano molti big impegnati con le loro nazionali ma Firenze si è data lo stesso appuntamento ieri pomeriggio al Franchi per salutare e sostenere la propria squadra. Questa Fiorentina capolista che da domenica prossima, contro l’Empoli, tornerà a difendere il suo primato. Tutti al Franchi, almeno 700 persone (non poche considerando la giornata lavorativa) che hanno riempito gli spalti della Maratona per seguire l’allenamento che la società e Sousa hanno voluto svolgere a porte aperte, all’interno dello stadio, spezzando la routine delle sessioni-bunker dentro il centro sportivo. Cori e applausi per tutti, e quello striscione scritto in verde, bianco e rosso - «Paulo scuciamoglielo» – che più che un sollecito al tecnico portoghese suona semplicemente come un desiderio che Firenze sogna di vedere realizzato, con chiaro rifermento allo scudetto che da quattro stagioni di fila campeggia sulle maglie della Juventus e che il popolo viola vorrebbe vedere cucito a fine stagione su quella della Fiorentina.
«SCUCIAMOGLIELO». E’ cominciata così la settimana che sfocerà nel sempre insidioso derby con l’Empoli, primo impegno dell’ennesimo tour de force che attende i viola da qui allo stop natalizio. La battaglia per scucire lo scudetto. E’ cominciata con l’abbraccio della propria gente, gli applausi per Sousa e per Borja Valero, per Rossi e per Babacar che oggi parteciperà in Palazzo Vecchio alla Giornata olimpica. Poi il via ad una sessione di autografi e foto con bambini e ragazzi. E Andrea Della Valle? Impegnati in Cina per affari, ha già fatto sapere che domenica sarà al Franchi. Impossibile restare lontani e indifferentida questa Fiorentina bella e capolista.
ESODO A BASILEA. Lo sanno bene anche e soprattutto i tifosi che stanno preparando pure un vero e proprio esodo per Basilea dove giovedì prossimo i viola saranno impegnati in una gara probabilmente decisiva per il prosieguo dell’avventura europea: dal club svizzero sono arrivati 1700 biglietti per i settori ‘popolari’ e un centinaio per la tribuna. Le previsioni annunciano che saranno venduti tutti.
CLAUSOLA AL MEYER. Intanto la società devolverà in beneficienza l’incasso – circa 2,7 milioni di euro - derivante dalla clausola rescissoria inserita nel contratto di Vincenzo Montella che si è appena trasferito alla Samp. Lo stesso allenatore ha rinunciato a due mesi di stipendio e la Fiorentina ha deciso di destinare la somma della clausola (che il club blucerchiato pagherà in un paio di trache) alla propria Fondazione benefica che ne dirotterà subito buona parte all’ospedale pediatrico Meyer per fare i regali di Natale ai tanti bimbi ricoverati. «Vogliamo rimanere in testa, siamo una squadra fortissima, ce la giochiamo con tutti, non sentiamo alcuna pressione anche grazie ai nostri tifosi, loro sono il dodicesimo uomo, giocare al Franchi è incredibile». Mario Suarez, che in carriera ha già conquistato uno scudetto con l’Atletico Madrid e quindi sa comesi fa, suona la carica attraverso i microfoni di Mediaset e Sky: «Per vincere servono lavoro, fiducia ma anche un pizzico di fortuna. Sousa? E' un ottimo allenatore, speriamo di fare come l'Atletico nel 2014. Ora concentriamoci sulla sfida di domenica, nel calcio non esistono gare facili e l'’Empoli ha buoni giocatori come Saponara e Maccarone. Sarà dura ma vogliamo vincere e restare primi». Poi ha detto che lui sul mercato a gennaio non ha assolutamente voglia di andarci.
In beneficenza i 2,7 milioni della clausola di Montella: all’ospedale Meyer