Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Inter, nuova missione per Grujic
La conferma: il serbo gioca meglio davanti alla difesa
MILANO - Il ds Piero Ausilio e il club manager Dejan Stankovic ieri erano in Slovenia per assistere alla gara tra la nazionale Under 21 padrona di casa e la Serbia. Obiettivo della missione dei due dirigenti il centrocampista Marko Grujic, talento diciannovenne della Stella Rossa che l’Inter ha messo nel mirino. Il serbo, come tutta la sua nazionale, non ha giocato una partita memorabile e ha mostrato solo in parte le grandi doti che gli vengono riconosciute. Da interno di centrocampo, non si è mai inserito al tiro e non ha fatto valere il suo fisico imponente (192 centimetri). Il suo ruolo ideale è forse quello di centrocampista centrale davanti alla difesa (in patria è paragonato a Nemanja Matic del Chelsea) e quella probabilmente è la posizione in cui l’Inter lo imposterà se deciderà di portare avanti la trattativa con la Stella Rossa. La richiesta del club serbo è di almeno 7 milioni, mentre l’Inter parte da una base più bassa per chiudere intorno a quota 5. In tribuna è stato avvistato anche un emissario della Roma oltre ai dirigenti della Stella Rossa, il direttore generale Zvezdan Terzic e il direttore sportivo Blazo Radosavljevic. Ausilio e Stankovic hanno avuto solo un veloce contatto con i due colleghi, poi hanno lasciato lo stadio per far rientro in Italia dopo una cena di lavoro. In tribuna per la sconfitta della nazionale Under 21 della Croazia contro la Spagna (in campo Vlasic e Pjaca, obiettivi del club di corso Vittorio Emanuele) c’era invece uno 007 nerazzurro. «Alcuni dei miei coetanei ha detto Grujic - hanno deciso di lasciare i loro rispettivi club da giovani, mentre io ho preferito rimanere e questa si è rivelata la mossa giusta per me. Alla Stella Rossa crescerò bene e un giorno mi trasferirò all'estero. Dove? Sogno il Chelsea o il Barcellona, ma non nell'immediato». Al Corriere dello Sport-Stadio la scorsa settimana aveva confessato i contatti con Stankovic e l’Inter. Sarà monitorato anche nelle prossime settimane e in estate...
SENSI FELICE. Ieri ha parlato anche Stefano Sensi, il centrocampista del Cesena che Mancini e Ausilio sono andati a osservare domenica al Manuzzi. Al termine di Svizzera-Italia Under 20 il gioiellino bianconero a Rai Sport ha spiegato: «Sono contento che Mancini sia venuto a vedermi dal vivo. Il suo interessamento mi rende orgoglioso e mi dà la carica per fare bene. Adesso voglio far bene per il Cesena perché la mia società vuole tenermi fino a giugno e poi vedremo. Io valutato 10 milioni? Sono tanti... Resto coi piedi per terra».
TURCHI. Mancini la scorsa settimana ha visionato il difensore Serdar Aziz del Bursaspor che però piace anche al Fenerbahce. I gialloblù lo vogliono già a gennaio. Rimane nel mirino nerazzurro il centrocampista O uzhan Ozyakup del Besiktas.