Corriere dello Sport Stadio (Emilia)

«Concentraz­ione, abilità e un po’ di aritmetica...»

Reale, campione italiano e voce tecnica di Fox «Saper contare velocement­e fa la differenza»

- P.d.l. ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

« Abilità, concentraz­ione e se sai contare vinci più facilmente...», ecco gli ingredient­i di Giordano Reale, 44 anni, impiegato ma (soprattutt­o) campione italiano a squadre di freccette con gli Appaloosa e voce tecnica di Fox.

La capacità calcolo di chi gioca a freccette sul serio è impression­ante e può fare davvero la differenza. «Sì - prosegue Reale - perché se capisci subito dove devi colpire, è più facile mantenere la concentraz­ione. Calcoli che possono sembrare complicati, per un profession­ista sono come le tabelline».

La realtà italiana è diversa da quella del nord Europa. Circa 20 mila appassiona­ti (che non sono pochi) ma due federazion­i: la FIGF che va verso il trentennal­e e la più recente Fidart: «Sarebbe meglio unire le nostre forze» commenta Reale, che appartiene alla prima delle due.

Ma il giocatore di freccette come si allena?

« Una volta alla settimana al club con il resto della squadra, poi ci sono i tornei. I giocatori più evoluti lavorano anche sulla psicodinam­ica».

Siamo così lontani dai profession­isti che vediamo in questi

giorni in tv?

«Quella purtroppo è un’altra dimesione. Per dare un’idea, loro chiudono da 501 punti con una media di 12-13 freccette, a noi ne servono almeno una ventina. Soprattutt­o, nel nord Europa, c’è una grande tradizione e si vedono giocatori molto giovani che riescono anche a guadagnare. In Italia non ci sono profession­isti di quel genere, lavoriamo tutti».

In Italia ci sono 20.000 tesserati «Ma siamo indietro Io mi alleno al club e anche a casa...»

Ma una serata al club può bastare?

« Beh, ho il bersaglio in casa e nei ritagli di tempo cerco sempre di allenarmi. Certo, con figli e lavoro non è facile ma faccio del mio meglio».

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