Lungo stop per Boateng il Bayern corre ai ripari

Il duello in Champions tra Jerome Boateng e Mandzukic non ci sarà. Uno strappo muscolare del forte difensore di Guardiola ha cancellato la loro sfida sulla ribalta europea. Jerome e Mario erano compagni per la pelle nel Bayern di Heynckes vincitore del Triplete nel 2013. Il croato era la punta di diamante in zona gol, Jerome è rimasto il pilastro davanti a Neuer per blindare la porta monacense. Il loro prossimo appuntamento era a Torino, il 23 febbraio nell'andata degli ottavi di Champions. Nell’occasione il numero 17 del Bayern e della Germania campione del mondo avrebbe ritrovato anche Sami Khedira, insieme al quale ha alzato la Coppa nella vittoriosa finale mondiale di Rio de Janeiro. Boateng si è infortunato venerdì sera ad Amburgo, marcando in corsa Lasogga. Appena è caduto a terra al 6' st ha alzato il braccio chiedendo il cambio e Javi Martinez lo ha sostituito. Si è avuta subito la sensazione che non fos- se una cosa da poco.

Sabato, dopo la prima Tac, si è ipotizzato uno stop di tre settimane. Il bollettino medico della società è stato piuttosto vago sui tempi di recupero, ma ieri Sport Bild ha riferito, senza venire smentito, che Boateng dovrà saltare non solo gli ottavi, ma anche i quarti di Champions. I più pessimisti temono addirittura che la sua stagione sia finita ad Amburgo. Il che pregiudicherebbe anche la sua partecipazione all’Europeo. Oggi è previsto un nuovo esame medico per chiarire la gravità della lesione dell’adduttore della coscia sinistra. «Abbiamo un problema», è stato il laconico commento di Guardiola. Non si esclude un intervento sul mercato, ma i pezzi grossi appaiono irraggiungibili. Gli altri difensori centrali a disposizione di Guardiola sono Badstuber, rientrato da poco dopo due operazioni al legamento crociato, Benatia e Javi Martinez, entrambi più sovente in infermeria che in campo negli ultimi tempi.