Corriere dello Sport Stadio (Emilia)
MIHAJLOVIC «Balotelli in campo dal primo minuto»
Stasera Coppa Italia: Mario in coppia con Luiz Adriano «E chi non corre contro l’Alessandria salterà il derby»
Sinisa Mihajlovic punta dritto sulla Coppa Italia. Almeno alla finale dove, il 21 maggio a Roma, dovrà affrontare la vincente di Juventus-Inter. Il suo Milan non dovrebbe avere problemi a matare la prodigiosa Alessandria dell’amico ed ex-compagno laziale Angelo Gregucci, e Sinisa punterà sul ritorno di Balotelli, dal 1’ come Luiz Adriano e Boateng. Conquistando la Coppa Italia il tecnico serbo è convinto di poter dare un significato positivo al primo anno sulla panchina del Milan. «Se pensiamo che sia facile perché siamo il Milan, questo è il modo migliore per fare brutta figura. Il nostro obiettivo è eliminare l'Alessandria. Quando vinci, qualsiasi stagione è positiva. Dobbiamo pensare a questa semifinale come a una sfida secca vincendo subito». Mihahjlovic ha controllato quali sono state le sorprese nelle Coppe nazionali di mezza Europa: «Nel 2000 i dilettanti del Calais in finale in Coppa di Francia, nel 2012 capitò lo stesso con un'altra squadra... Per noi l’Alessandria vale una squadra di Serie A».
AVVISO. Mihajlovic è stato chiaro: chi non darà il massimo con l'Alessandria non giocherà con l'Inter. «Sarà una squadra competitiva, offensiva, per vincere, se qualcuno si risparmia non giocherà il derby». Balotelli non è piaciuto ad Empoli. Entrato nella ripresa, Il suo approccio alla partita è stato completamente sbagliato. Mihahjlovic ieri aveva ancora qualche legittimo dubbio prima della rifinitura pomeridiana. Nonostante tutto, Super Mario partirà dal primo minuto contro l’Alessandria come anche Boateng e Luiz Adriano, rientrato a Milano dopo il trasferimento saltato in Cina. Balotelli non partiva titolare dal 27 settembre (Genoa-Milan 1-0). Dopo un’attacco influenzale e un problema al pube, una manciata di minuti a San Siro con la Fiorentina e sabato ad Empoli. L’allenatore è comunque sicuro che la maggior parte dei suoi giocatori sarà più che stimolata questa sera all’«Olimpico» di Torino. «Sono convinto che i miei giocatori prenderanno questa partita sul serio. Se vincessimo questa Coppa Italia, sarebbe il primo trofeo per quasi tutti, un giorno, finito di giocare, si potrà dire che si è vinto qualcosa. Ci sono stati tanti grandi giocatori che non hanno mai vinto nulla, sarebbe imperdonabile sciupare l'occasione di andare in finale».
PROVINCIALE. In molti sostengono che il Milan di Mihajlovic, in realtà, più che da grande squadra spesso e volentieri abbia un atteggiamento da... provinciale. «Sono il primo a dirlo che quando difendiamo dobbiamo avere la mentalità da provinciale. Tutti i giocatori devono partecipare alla fase difensiva. Se mi segnassero 2 o 3 gol a partita potrei anche accettare il contrario, ma siccome non è così... Provinciale non è un aggettivo offensivo». Nonostante in campionato il Milan non sia ancora riuscito ad avere continuità, l’ambiente rossonero non è per nulla turbato. «C’è serenità. Anche se qui al Milan sembra tutto che sia dovuto, ci hanno massacrato per il pareggio con il Carpi, poi vedo altre squadre che pareggiano con un uomo in più contro la stessa squadra e il trattamento è diverso. È vero che ci mettiamo anche del nostro, se noi avessimo vinto non ci sarebbe stato nulla da dire. Non abbiamo perso fiducia e andiamo avanti per la nostra strada sapendo che dobbiamo migliorare. Non è un dramma pareggiare a Empoli».
EMERGENZA DIFENSIVA. L’allarme generato dall’infortunio di Alex ad Empoli (sostituito da Zapata ad inizio della ripresa) sembra rientrato. «La risonanza al ginocchio ha dato esito negativo - ha puntualizzato Galliani - e Mexes tornerà a breve. Abbiamo richiamato