Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Cogianco a valanga Rieti si inchina tre volte

- Di Antonio Galluccio

RIETI-COGIANCO

0-3

REAL RIETI: Micoli, Ghiotti, Serpa, Saul, Hector, Corsini, Martinelli, Milucci, Caio, Zanchetta, Maluko, Guennounna. All. Ceppi CARLISPORT COGIANCO: Molitierno, Tobe, Boaventura, Paulinho P., Ruben, Fusari, Urio, Ippoliti, Luizinho, Datti, Paschoal, Del Ferraro. All. Musti ARBITRI: Nicola Zanna (Ferrara), Leonardo Gaetani (San Benedetto del Tronto) CRONO: Luca Di Stefano (Albano Laziale) MARCATORI: pt 1’42’’ Ruben, 7’17’’ Boaventura; st 3’55’’ Luizinho AMMONITI: Tobe (C), Molitierno (C), Urio (C)

Al secondo tentativo, la Carlisport Cogianco centra la sua prima vittoria in campionato: Alessio Musti gioca un brutto scherzo alla sua ex squadra, il Real Rieti, arrivando al PalaMalfat­ti e portandosi via i tre punti. Un successo importante, quello dei castellani, che restano imbattuti dopo due giornate e agganciano il Corigliano al secondo posto a quattro punti, dietro l’Asti capolista e a punteggio pieno. Fallisce il possibile aggancio al primo posto del Real Rieti, che non riesce a dare seguito al 10-6 di dieci giorni fa a Latina e perde un’imbattibil­ità casalinga che era durata per tutta la regular season dello scorso campionato. Avvio sprint della Carlisport Cogianco, che dopo 7’17’’ è già avanti di due reti: prima Ruben taglia sul primo palo e anticipa tutti fulminando Micoli, poi è Boaventura in diagonale a battere il portiere del Rieti. Castellani vicini al tris (doppio palo di Tobe), poi fortunati a cavallo di metà gara perché sia Saul che Maluko si vedono respingere la loro conclusion­e dal legno. Quando il Rieti sembra a un passo dall’1-2 a inizio ripresa, è ancora la Carlisport Cogianco a trovare la via della rete con Luizinho, che sfrutta un errore di Hector, evita l’intervento di Micoli e fa tris. Ceppi schiera Saul portiere di movimento per i minuti finali nel tentativo di abbozzare una rimonta disperata, ma la porta di Molitierno resta inviolata e la Carlisport Cogianco può festeggiar­e un successo impreziosi­to dallo

Rieti-Cogianco, un duello tra Ruben e Zanchetta

zero alla voce gol subiti: in 12 partite giocate nelle prime due giornate di questo campionato, nessuno ci era ancora riuscito. Serie A che tornerà venerdì con l’anticipo televisivo tra Asti e Acqua&Sapone Emmegross, ma in settimana non ci sarà da annoiarsi: tocca al Pescara, impegnato nel Main Round di Uefa Futsal Cup a Targu Mures (Romania). Esordio mercoledì alle 18.30 italiane contro i padroni di casa in un girone che comprende anche gli ucraini della Lokomotiv Kharkiv (che gli abruzzesi affrontera­nno giovedì) e gli Hamburg Panthers, campioni di Germania, ultimo ostacolo sabato pomeriggio. Passano

il turno le prime due: tutta l’Italia del futsal tifa Pescara.

SERIE A - 2A GIORNATA

Venerdì: Pescara-Corigliano 5-5, Gruppo Fassina Luparense-Lazio 3-1. Sabato: Lollo Caffè Napoli-Asti 6-10, Kaos Futsal-Axed Group Latina 4-2, Montesilva­no-San Vincenzo Cosenza 3-6. Ieri: Real Rieti-Carlisport Cogianco 0-3. Ha riposato: Acqua&Sapone Emmegross

Classifica: Asti 6 punti; Carlisport Cogianco e Corigliano 4, San Vincenzo Cosenza*, Real Rieti, Pescara (-1), Kaos Futsal e Gruppo Fassina Luparense 3; Lollo Caffè Napoli, Acqua&Sapone Emmegross* e Montesilva­no 1; Lazio e Axed Group Latina 0. (*una partita in meno) Dopo lo scudetto ora l’obiettivo è la Supercoppa Italiana under 21. Che la Carlisport Cogianco insegue sull’onda lunga dell’entusiasmo per il primo e storico titolo di campione d’Italia conquistat­o lo scorso giugno al termine della doppia finale tricolore contro l’Aosta. La supersfida che vale il primo trofeo stagionale della categoria è un derby, contro la Lazio, vincitrice della Coppa Italia, ovvero finale di spessore, stasera, al PalaKilgou­r di Ariccia. «Ripartiamo dalla splendida giornata di Aosta dove abbiamo coronato un sogno con una cavalcata eccezional­e» spiega Stefano Esposito, allenatore della Carlisport Cogianco, riconferma­to alla guida della formazione romana. «Rispetto alla passata stagione - prosegue il tecnico - la squadra è cambiata abbastanza, per i limiti di età e per le nuove norme che, da quest’anno, non prevedono più l’impiego dei due fuoriquota. Cinque nostri giocatori, che hanno vinto lo

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RINALDI/C5

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