Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Nicola piega Tesser: il Bari svolta

Defendi ripreso da Insigne. Ma Rosina ispira De Luca e l’Avellino va ko

- Di Antonio Guido

2-1

BARI (4-3-3): Guarna 6,5; Sabelli 5,5 Di Cesare 6,5 Rada 6 Del Grosso 6; Defendi 6,5 Romizi 6 (28’ st Porcari sv) Valiani 6; De Luca 7 (38’ Di Noia sv) Maniero 6 Sansone 5,5 (22’ st Rosina 6,5). A disp.: Micai, Donati, Boateng, Puscas, Gemiti, Donkor. All.: Nicola 6 Falli commessi: 9 Fuorigioco fatti: 1 AVELLINO (3-4-1 2): Frattali 6; Chiosa 5,5 (27’ st Mokulu sv) Ligi 6 Biraschi 6; Nica 5,5 Arini 6 Zito 5,5 (33’ st Jidayi sv) Giron 6,5 (21’ st Visconti 5); Insigne 6,5; Trotta 6 Tavano 6. A disp.: Offredi, Soumarè, Nitrinsky, D’Attilo, Bastien, Napol. All.: Tesser 6 Falli commessi: 15 Fuorigioco fatti: 4 ARBITRO: Sacchi di Macerata 6,5 Guardaline­e: Tolfo e Bottegoni Quarto uomo: Panarese MARCATORI: 12’pt Defendi (B), 27’ Insigne (A), 24’ st De Luca (B). AMMONITI: 21’ st Zito (A), 37’ st Maniero (B) per gioco falloso, 23’ st Frattali (A) per comportame­nto non regolament­are. NOTE: Spettatori 22.460. Paganti 11.434 per un incasso di 98.755,90 euro, rateo abbonati 59.179,52 pari a 11.026 tessere. Angoli: 6 a 4 per l’Avellino. Recupero: pt 1’ e st 4’. Il Bari risorge. Va in vantaggio con Defendi quasi in apertura di match, poi quella stilettata improvvisa dell’Avellino intorno alla mezz’ora, il pari inatteso. Il tempo di riaprire gli occhi, il sogno era già svanito. Ma non la partita. Nicola indovina a metà ripresa la mossa vincente con Rosina che scodella una palla d’oro per De Luca che riporta il Bari in festa. In quattro giorni, e questo è il bello del pallone, il Bari cambia faccia. Umiliato, triste e depresso a Crotone, si rianima all’improvviso, soffre e vince. Tesser se la gioca ma la squadra cede ala distanza. Insigne c’è, Tavano no. Nicola torna all’usato sicuro con un 4-33 che a centrocamp­o vede inizialmen­te Romizi al posto di Porcari.

VITTORIA OBBLIGATA. Match assolutame­nte da vincere e il Bari non perde tempo sbloccando il risultato dopo una dozzina di minuti. Del Grosso lancia in profondità De Luca che fionda in mezzo, svirgola Zito, Defendi s’infila e batte sul tempo il portiere irpino. Ma l’illusione del vantaggio dura giusto un quarto d’ora. Zito apre per Giron che si libera di Sabelli e mette al centro, velo di Tavano, arriva Insigne e di sinistro rende inutile l’estremo tentativo di Guarna. Tutto da rifare. Bari in bambola. Avellino spigliatis­simo. Poi Giron ci prova da fuori colpendo il palo da trenta metri con la deviazione di un difensore. Tocca ancora a Defendi, nel finale di tempo, provare a battere Frattali con un diagonale che finisce di poco fuori.

RIPRESA. Altro Bari dopo l’intervallo. Nicola rompe gli indugi e passa al centrocamp­o a due con Romizi e Valiani avanzando Defendi a destra. Bari offensivo e Insigne, sempre lui, fa venire i brividi con una conclusion­e dal dischetto. Poi Guarna deve volare su una conclusion­e di Trotta.

SVOLTA ROSINA. Entra Rosina a meta ripresa al posto di Sansone e cambia la partita. Il tempo di toccare il primo pallone e fa partire un passaggio filtrante per De Luca che sbuca da dietro a Nica e con un maligno diagonale batte Frattali. Esplode il San Nicola, mastica amaro l’Avellino. Fischi sonorosiss­imi a Zito quando lascia il campo sostituito da Jiday. Poteva scapparci il raddoppio quando ancora Rosina serve Valiani che schiaccia a rete di testa ma Frattali si salva con un intervento d’istinto. Che rabbia poi per quel palo allo spasimo colpito da Maniero su un errato retropassa­ggio di Visconti.

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LAPRESSE Defendi esulta per il gol

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