Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Bambini e visione, Roma è online
Un magnifico video inaugura il sito della candidatura della Capitale
«Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni». Con la citazione di Eleanor Roosevelt in apertura, sullo sfondo del Colosseo, è da ieri online, in italiano e in inglese, il sito ufficiale (www.2024roma.org ) della candidatura di Roma all’Olimpiade del 2024. Si comincia con una versione d’assaggio, che dà un’idea dei contenuti che, progressivamente, saranno svelati nelle prossime settimane e che daranno corpo al sogno italiano di portare a Roma la più grande festa dello sport, le Olimpiadi e Paralimpiadi del 2024.
La “home page” non potrebbe essere di maggior impatto, con una splendida immagine aerea del Colosseo, in tutta la sua maestosità, che altro non è se non il primo fotogramma del video di presentazione, un viaggio, tra speranza, desiderio e sogno, a bordo dei petali di un soffione (i pappi) che sulle note dell’Estate delle Quattro Stagioni di Vivaldi, si spandono in cielo e sorvolano leggeri gli angoli più belli della città, svelandone monumenti, impianti sportivi, spazi verdi. Un minuto e 22 secondi che racchiudono uno dei messaggi dell’Olimpiade romana, dal momento che i protagonisti del video sono i bambini, i futuri atleti che gareggeranno nel 2024. I bambini che raccolgono sul prato dell’Acquacetosa gli “strumenti” della loro futura avventura sportiva: un pallone da rugby, gli occhialini e la cuffia da nuotatore, i guantoni per la boxe, le racchette per il tennis. E poi si proiettano sugli impianti che, una volta cresciuti, saranno teatro della loro esperienza ai Giochi: lo Stadio Olimpico e il Foro Italico, il PalaEur e lo Stadio del Nuoto. Sono loro, i bambini, che tirano con l’arco, salgono in bici, praticano la ginnastica ritmica e il basket in carrozzina, perché Roma 2024, non va mai dimenticato, è anche sinonimo di Paraolimpiade. Sono loro, i bambini, che rincorrono il sogno e che si ritrovano tutti assieme al termine del filmato, come i petali del soffione, in un abbraccio collettivo.
VISIONE. Il sito offre anche i primi elementi della “Vision” di Roma 2024 che, come detto, si apre con una celebre citazione di Eleanor Roosevelt, che fu First Lady degli Stati Uniti dal 1933 al 1945: «Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni». E Roma ci crede.
Il suo sogno, racconta la “Vision”, si snoda tra il desiderio di regalare al mondo un’Olimpiade che rilanci i valori dell’amicizia tra i popoli, che abbatta vecchi e nuovi muri e confini e getti un ponte per la pace. Ma sogna anche di regalare ai bambini di oggi una grande festa in casa propria; di offrire ai Giochi il palcoscenico magico e ineguagliabile delle bellezze e dell’arte di Roma; e di far nascere infine, così come successo nell’Olimpiade del 1960, nuovi campioni e atleti che sappiano rimanere nella storia dei Giochi. Come ricordava Mattie J.T. Stepanek, il poeta bambino «Anche se il futuro sembra lontano, in realtà comincia proprio adesso».