Zielinski, rosso. Graziato Peluso

Molto positiva la partita di Calvarese, c’è solo un neo nella sua domenica. Sceglie infatti di ammonire subito, senza gestire (ok i gialli a Zielinski su Missiroli lanciato nella metà campo avversaria, Terranova per mani volontario, Tonelli per riparare ad una ingenuità di Buchel che aveva dato via libera a Duncan, Peluso per fallo tattico su Krunic), ma poi perdona il secondo giallo a Peluso, che entra duro su Tonelli. Terranova di spalla e non di mano: giusto non dare rigore. Corretto il secondo giallo per Zielinski: fallo di mano volontario.

DAMATO PALERMO-ROMA

2-4

Pessimo Damato da un punto di vista disciplinare, incoerente nel distribuire falli e cartellini. In più, c’è qualcosa da rivedere anche sulle decisioni tecniche. Ok il gol di Pjanic: sul dai e vai con Florenzi, è tenuto in gioco da Struna. Che tiene in gioco anche Florenzi sull’assist di Pjanic per lo 0-2, in off side Gervinho ma non è punibile. Contatto Rigoni-Salah in area di rigore: nulla. Frettoloso il giallo per Nainggolan, per un fallo normale su Vazquez. Frettoloso anche perché poi perdona una brutta entrata di Hiljemark su Pjanic a centrocampo (da giallo) e una sbracciata di Struna su Florenzi. La prova del 9? Nella ripresa sia Hiljemark (su Salah) e Struna (ancora col braccio largo, stavolta su Pjanic) finiscono ammoniti. Gol di Gilardino con Pjanic a terra: ci resta parecchio per un colpo, magari anche involontario, di Lazaar parecchi secondi prima. Fermato Gilardino per off side: se c’è è di pochissimo. Gol annullato a Pjanic per un precedente off side di Gervinho (che aveva colpito di tacco la traversa): c’è. Irregolare il 2-3 del Palermo perché: 1) Quaison batte l’angolo col pallone fuori (anche per la sua circonferenza) dalla lunetta; 2) sul colpo di testa di Gonzalez, c’è Gilardino sulla traiettoria del pallone che salta per colpire di testa, facendo diventare attiva la sua posizione.

ROCCHI SAMPDORIA-INTER

1-1

Bravissimo l’internazionale di Firenze fino a 5’ dalla fine, poi si perde un rigore (difficile da cogliere, tanto che in campo nessuno quasi protesta) e grazia Guarin, che al giallo lo manda a quel paese. Corretto gialli per Barreto (su Guarin), Perisic (su Pereira), Felipe Melo e Fernando (per spinte e sceneggiate da Actors Studio), Medel (che placca Cassano). Poi i due episodi. Zukanovic entra su Manaj in area, con la gamba sinistra stringe “a forbice” la sinistra del nerazzurro, colpendo successivamente il pallone: nessuno protesta (si gira Perisic, l’arbitro gli indica l’angolo), è un fallo di quelli che si colgono solo in tv col replay, ma ci stava il calcio di rigore. Perdonato Guarin: all’ammonizione, si gira e con un gesto eloquente manda a quel paese l’arbitro, ha rischiato l’espulsione.

Irregolare il gol di Gonzalez

Fredy e quel “vaffa” da rosso

Danilo stende Gakpe: ok rigore

CERVELLERA UDINESE-GENOA

1-1

Diverse cose da rivedere nella modesta partita di Cervellera: manca un rigore (e forse due), qualche giallo resta nel taschino. De Maio stende in area Felipe: ci stava il penalty. Edenilson su Perotti: ammonito. Karnezis esce in tuffo, mentre ha il pallone fra le mani Gakpe lo tocca sulle mani: ok la punizione, forse poteva starci il fallo. Che invece doveva prendere Dzemaili (intervento a martello su Felipe). Il Genoa protesta per un colpo di mano di Felipe su colpo di testa di De Maio: aveva ragione a protestare, il difensore bianconero salta con il sinistro alto,