Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Sassari, volata vincente

Stipcevic porta al supplement­are, poi ci pensa Logan

- Di Giampiero Marras SASSARI

(16-19; 35-38; 52-57; 80-80 dts) BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Haynes 14 (0/2, 4/6, 1 r.), Petway 2 (1/2, 0/2, 3 r.), Logan 24 (4/5, 4/8, 2 r.), Formenti ne, Devecchi 3 (1/3 da tre, 1 r.), Alexander 21 (7/10, 1/4, 10 r.), D’Ercole 3 (1/3 da tre, 1 r.), Marconato ne, B. Sacchetti (0/3 da tre, 1 r.), Stipcevic 17 (2/3, 2/2, 1 r.), Eyenga 7 (2/5, 1/3, 6 r.), Varnado 6 (2/4, 3 r.). All. M. Sacchetti. CREMONA: Southerlan­d 15 (4/7, 2/3, 4 r.), Adegboye 8 (0/1, 0/1, 3 r.), Mian 17 (3/5, 3/6, 4 r.), Gaspardo 5 (1/5, 1/1, 1 r.), Cusin 8 (4/5, 7 r.), Cazzolato (0/2 da tre, 3 r.), Washington 10 (2/8, 1/3, 9 r.), Biligha 4 (2/4, 2 r.), McGee 15 (2/2, 2/5, 3 r.), Turner 16 (5/9, 1/8, 5 r.). All. Pancotto ARBITRI: Lanzarini, Weidmann e Caiazza 5 NOTE- Tiri liberi: Sassari: 19/24; Cremona: 14/20. Percentual­i di tiro: Sassari 32/63 (14/32 da tre, ro 5 rd 29); Cremona 33/75 (10/29 da tre, ro 15 rd 28). 5 falli: Alexander al 44’4” (95-90), Southerlan­d al 54’40” (9590).Spettatori: 5.000 Pagelle- SASSARI: Haynes 6,5 Petway 5 Logan 8 Devecchi 6 Alexander 8 D’Ercole 6,5 B. Sacchetti 5,5 Stipcevic 7 Eyenga 6,5 Varnado 6 All. M. Sacchetti 7. CREMONA: Southerlan­d 6,5 Adegboye 6 Mian 7,5 Gaspardo Cusin Cazzolato Washington Biligha McGee Turner All. Pancotto Il migliore: Alexander La chiave: la freddezza di Logan nelle azioni decisive Dai tre supplement­ari di gara6 per la finale scudetto contro Reggio Emilia, all’overtime che serve a battere un’irriducibi­le Cremona. Finisce 97-90 la prima da campioni d’Italia. Con Logan ancora nelle vesti di professor killer e un Alexander mostruoso in tutte le zone del campo. CRONACA. Il quintetto Haynes, Logan, Eyenga, Petway, Varnado dura poco perché le due guardie raggiungon­o subito due falli. Ed è un peccato per Logan che giocava in scioltezza. Dall’altra parte Cremona sembra Sassari: corre molto col quintetto atletico (Cazzolato, Turner, Washington, Southlande­r e Biligha) e cerca molto il tiro da tre: 8-14 al 7’ dopo la tripla di Southerlan­d. Il Banco prende quota ad inizio secondo quarto con Alexander che segna da fuori, schiaccian­do e in entrata contro l’ex biancoblù Cusin: 20-19 al 12.’ Con i quintetti leggeri Meo Sacchetti ottiene più difesa e anche il massimo vantaggio (35-30 al 19’ con bomba di Devecchi) ma la Vanoli ha un Mian in stato di grazia (13 punti nella seconda frazione) e il canestro più libero di Turner completa il break da 8-0 che manda gli ospiti al riposo lungo in vantaggio: 3538. Dopo l’intervallo Haynes tira senza pensare e infila tre bombe, però Sassari non riesce a correre e fatica in attacco. Cremona si riporta sotto e addirittur­a allunga a +7 con alley-oop di Cusin. Nell’ultimo quarto due play in campo per Sassari. Stipcevic letale dalla lunetta per una Cremona che dopo 3’ ha esaurito il bonus. La formazione di Pancotto però continua a tirare bene da fuori e a non concedere rimbalzi e si riporta a +6 prima che Alexander riesploda con classe e potenza: 64-66 al 36’ e 75-72 a 87” dal termine. Cremona sorpassa, Stipcevic pareggia e Washington sbaglia poi da fuori il canestro della vittoria. Supplement­are. Tempo di Logan: il professore ne infila 12 sui 17 totali.

Attenti a quei due. Perchè Esposito e Dell’Agnello nella prima giornata della stagione hanno dimostrato di poter essere non solo dei grandissim­i ex giocatori, compagni di squadra in quella Caserta che nel 1991 conquistò uno storico scudetto per il Sud, ma anche allenatori da tenere d’occhio. I loro soprannomi di un tempo, El Diablo per Enzo e Sandrokan per Sandro, dovrebbero dirvi qualcosa.... Nel vorticoso valzer delle panchine estivo, il primo ha lasciato il posto nella Juve al vecchio amico, accettando l’offerta di Pistoia. Scelta in teoria rischiosa, perché il club toscano, come molti, ha ridotto il budget. Ma lui già la passata stagione aveva dimostrato di possedere

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