Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Il Mezzolara sta crescendo
Al Manuzzi è mancato solo il gol: quarto risultato utile
-Lo 0-0 più bugiardo che ci sia. Perché tra Romagna Centro e Mezzolara alla fine quel che manca è solo il gol. Avrebbero meritato di segnarne almeno uno a testa entrambe, ma la giornata di grazia di Bissi da una parte e Busato dall'altra ha fatto si che alla fine al "Manuzzi" andasse in scena solo la fiera dei rimpianti. Per Bazzani e i suoi ragazzi è però un buon punto, perché certifica una crescita già evidenziata contro il Parma e conferma la solidità di un reparto arretrato che è tra più difficili da perforare, almeno in questa parte della stagione. Di contro però è l'attacco ad essersi inceppato, anche se nella fattispecie si occasioni per far male ce ne sono state a iosa.
PORTIERI, QUANTO LAVORO! La girandola di emozioni comincia presto e non guarda troppo quel che racconta oggi la classifica. Più che la paura di perdere prevale infatti la voglia di vincere senza troppi calcoli. Meglio il Romagna Centro in avvio, anche se nei primi minuti sono gli ospiti a menare le danze, ma senza guadagno territoriale: Ridolfi spreca malamente al 10' sull'invito di Tonelli, poi ci riprova sul repeat dell'azione e gli esce fuori qualcosa di meglio, anche se la mira non è delle migliori. Rizzitelli al 25' avrebbe la palla più invitante per far male, servito da uno Spadaro in formato velocista che si beve 60 metri palla al piede prima di servire il compagno: tutto molto bello, ma la mira ancora una volta non si addice al giocatore di casa. Resta però impressa nella memoria di tutti la gran parata di Bissi su Buonaventura al 34', così come quella che il portiere di casa sfoggia su Monnolo poco prima del riposo.
LEGNI PROTAGONISTI. I segnali bellicosi mostrati dagli ospiti vengono confermati ampiamente in avvio di ripresa, quando ancora Buonaventura chiama Bissi all'intervento riparatore. Ne ha di più il Mezzolara e si vede, tanto che al 28' ancora Buonaventura si presenta a tu per tu col portiere di casa, tentando la carta del pallonetto che si stampa sul palo lontano. Poco dopo rischiano grosso i biancoazzurri quando Ridolfi ribadisce in rete una punizione di Tola finita sulla traversa (decisiva però la deviazione quasi impercettibile di Busato), con l'assistente che ferma tutto per fuorigioco apparso alquanto dubbio. Nel finale ancora Mezzolara proteso in avanti, ma non succede più nulla con i locali che si accontentano e gli emiliani che fanno altrettanto. Quarto risultato utile, difesa blindata per la terza volta in stagione (su 5 gare disputate) e un pieno di fiducia: la cura Bazzani comunque funziona.