Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Esclusioni e malumori: Honda già prepara la fuga
Il giapponese (multato dal club per le frasi polemiche) vuole giocare in Champions. E anche Mexes pensa al divorzio
Gennaio 2016: la grande fuga dal Milan. Rischia di essere questo uno dei problemi più gravi che dovrà affrontare il club rossonero se non ci sarà un netto miglioramento della classifica entro Natale. L’ha fatto capire chiaramente Keisuke Honda che dal Giappone ha parlato forte e chiaro («così è difficile tornare grandi prima di 5-10 anni. Le cose che non vanno riguardano società, tecnico e giocatori»), lasciando intuire quali sono le sue vere e clamorose intenzioni: congedarsi dal Milan con ampio anticipo, già nella sessione mercantile invernale, potendo sfruttare lo «slot» della disponibilià per la seconda fase di Champions ed Europa League. E dire che il giapponese in estate aveva rifiutato qualsiasi tentazione in Premier League (Everton e Tottenham) pur di proseguire il suo «sogno» rossonero. Anche perché l’ufficio marketing di Casa Milan l’aveva preteso ancora come testimonial per l’Oriente.
INCUBI. Ma, in realtà questa stagionehaormaiassuntolesembianze di un autentico incubo per gran parte dei calciatori rossoneri. Già inizialmente penalizzati dall’impossibilità di potersi esibire su un palcoscenico internazionale, molti di loro (non ultimi gli acquisti più recenti...) rischiano di svalutarsi in una stagione che non promette niente di buono. Anzi... Sicuramente lo «strappo» causato dalle dichiarazioni di Honda non ha fatto piacere a Casa Milan che, almeno per quanto riguarda la giornata di lunedì dopo il ko contro il Napoli, aveva preferito mantenere il silenzio assoluto su tutto il fronte. L’irritazione è stata notevole, tanto che il giapponese è stato multato per essere venuto meno alle disposizioni della società.
DISMISSIONI. La lista dei partenti rischia di essere particolarmente ricca e importante se non verrà arginato in tempo uno scoraggiamento che sembra inevitabile. Potrebbe congedarsi il francese Mexes (interessava giù in agosto alla Fiorentina...), lo spagnolo Suso (sedotto e poi abbandonato da Mihajlovic), molti azzurri e azzurrabili che rischiano di perdere il charter per Euro 2016. Uno scenario preoccupante, dopo le quattro sconfitte in campionato che hanno ridimensionato - almeno finora - le ambizioni e il progetto del Milan.
Da oggi, quando riprenderanno (ore 16) gli allenamenti settimanali a Milanello, c’è il rischio che la sensazione di malessere venga amplificata dalla lunga attesa in vista della sfida dell’Olimpico (sabato 17) contro il Torino. Nel quartier generale rossonero saranno parecchi gli assenti, considerati i numerosi nazionali, ma bisognerà comunque essere concentrati perché domani a Monza (ore 18) è in programma un test amichevole contro il club biancorosso, ora in serie D. È atteso, sia oggi che domani, l’ad Galliani nel ruolo ormai consumato di tutor. A meno che qualcosa non sia destinato a cambiare...
I risultati negativi rischiano anche di condizionare scelte e rapporti tra giocatori e club