L’Inter a 27mila: insegue la Juve

Un pubblico da record. Domenica l’Inter è stata fermata dalla Sampdoria e superata in classifica dalla Fiorentina, ma i suoi tifosi in questo inizio di stagione rimangono saldamente al comando della graduatoria dei più presenti allo stadio. Nelle quattro gare interne di campionato il popolo nerazzurro ha tenuto una media di 48.358 posti occupati al Meazza, staccando di quasi settemila presenze medie la Roma seconda, di quasi diecimila il Milan terzo e addirittura di tredicimila la Juventus. Merito del brillante inizio della formazione di Mancini e di un filotto di cinque vittorie che ha fatto rinascere un entusiasmo sopito da quattro stagioni senza grandi soddisfazioni, ma anche della politica messa in pratica dalla società e da un calendario con due incontri molto appetibili (il derby e quello poi perso con la Fiorentina). E alla ripresa del campionato la media interista è destinata a crescere perché sono in programma la sfida interna con la Juventus (il 18) e quella con la Roma (il 31): per la prima lo stadio è virtualmente esaurito, mentre per la seconda il numero dei presenti dovrebbe oscillare tra i cinquanta e i sessantamila considerando che quello sarà anche l’ultimo giorno di apertura dell’Expo e la città sarà “invasa” dai turisti. Insomma, il San Siro nerazzurro sta pian piano tornando a riempirsi come negli anni d’oro. Mantenere questa tendenza positiva adesso tocca... ai giocatori.

Numeri eccezionali destinati a salire ancora considerando i prossimi impegni con Juve e Roma

QUANTO AMORE. Gli interisti hanno apprezzato la campagna acquisti importanti del presidente Thohir con gli 11 acquisti conclusi dall’ex dg Fassone e dal ds Ausilio, ma soprattutto hanno iniziato a sognare in grande con i 5 successi contro Atalanta, Carpi, Milan, Chievo e Verona. Il sold out nel derby (79.154 presenti) era... fisiologico, ma anche contro i bergamaschi (37.042 spettatori), l’Hellas (34.548 in un infrasettimanale) e i viola (42.687) i numeri sono stati importanti. Il club di corso Vittorio Emanuele è arrivato a questi risultati di botteghino non solo grazie ai risultati del campo. I dirigenti hanno deciso di aprire la campagna abbonamenti in anticipo, già sul finire della scorsa stagione, e hanno garantito sconti a chi ha rinnovato la propria tessera annuale... al buio ovvero dando fiducia al club. I prezzi in generale sono stati abbassati, soprattutto nel primo anello verde e blu (quelli dietro le porte, per intendersi) ed è stata creata una tribuna family riservata alle famiglia con un percorso di accoglienza dedicato e un villaggio con attività di intrattenimento per i bambini. Tutte queste iniziative hanno portato anche a un aumento della vendita degli abbonamenti, dato del quale parliamo qui a fianco.

ESAURITO JUVE. Dopo il match contro i bianconeri l’Inter sfonderà quota 50.000 spettatori medi a incontro (per la precisione supererà i 54.000) perché, come contro il Milan, ci saranno oltre 79.000 presenti. Difficile dire se verrà registrato il nuovo record d’incasso, ma è probabile che non accada perché dal 13 settembre a oggi sono state vendute alcune centinaia di abbonamenti che nell’incasso della singola partita “pesano” meno rispetto ai biglietti. Contro la Juventus San Siro è virtualmente esaurito: mancano 2.500 posti nel settore ospiti e alcune centinaia di posti anche nei settori più appetibili (per esempio la curva Nord) che sono tuttora riservati a chi volesse abbonarsi. Il boom di biglietti acquistati contro la formazione di Allegri è stato favorito da una vendita iniziata con largo anticipo (a metà settembre), ma le indicazioni sono confortanti anche per la sfida contro la Roma. Questa Inter insomma piace e i tifosi hanno ritrovato l’amore per la loro squadra. Thohir può sorridere. MILANO - L’Inter anche quest’anno ha scelto di non comunicare il numero dei suoi abbonati, ma siccome lo scorso anno le tessere vendute erano state circa 23.000 e il numero complessivo nel 2015-16 è (finora) aumentato di poco meno del 20%, le tessere stagionali finora staccate sono state poco meno di 27.000. Il club di Thohir, dunque, è il secondo in Italia con il maggior numero di abbonati: meglio ha fatto solo la Juventus che, come da “prassi” ha raggiunto quota 28.000 nonostante un aumento dei prezzi del 10%. La campagna abbonamenti dell’Inter è ancora aperta. Alle spalle di bianconeri e nerazzurri c’è la Fiorentina che ha avvicinato le 21.000 tessere (20.775 per la precisione), poco più sotto il Milan (19.224) e la Sampdoria (19.114). Molti dei club non hanno comunicato il numero dei loro abbonati. Sorprendono le 6.500 tessere del Napoli.