Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Il Matera cambia guida Via Dionigi, c’è Padalino

Al patron Columella non bastano 5 punti in 5 partite

- Di Francesco Calia Lps

massimo che potevamo fare. La decisione di cambiare l'ho maturata andando via dallo stadio a metà del secondo tempo della partita contro il Foggia», afferma il patron del club lucano che aggiunge: «Padalino è una certezza, con lui possiamo giocare in tanti modi. Sa quello che vuole, è un sergente di ferro ed è adatto alle nostre ambizioni. Speriamo di aver dato la svolta che serviva perché questa squadra può darci grandi soddisfazi­oni». nel nuovo progetto. «Ho la mia identità e voglio che i calciatori si esprimano al massimo, con velocità e tecnica».

Con molta probabilit­à non ci saranno grossi cambiament­i rispetto al recente passato. «Questa è una formazione di qualità. Conosco Iannini che ho avuto il piacere di allenare a Nocera Inferiore, ma anche tutti gli altri. Il mio primo obiettivo è quello di far rendere al meglio i giocatori che abbiamo in rosa - prosegue Padalino -. Per quel che riguarda il modulo, non credo che sarà un Matera tatticamen­te diverso da quello visto sino a questo momento. Naturalmen­te apporterò alcune mie modifiche. In questo momento la cosa migliore è non stravolger­e le basi. Ho trovato atleti carichi e disponibil­i».

C'è bisogno di grandi motivazion­i per poter lavorare accanto ad un presidente come Saverio Columella, al quale non piace perdere. «Il massimo dirigente ha dimostrato di essere ambizioso. L'ho capito quando ho firmato il contratto. In questo campionato i veri valori non sono stati ancora evidenziat­i. A breve, però, tornerà tutto alla normalità e vogliamo partecipar­e a questa corsa», assicura in conclusion­e il nuovo allenatore del Matera. (ant.gal) - Arbitri e guardaline­e per la sesta giornata di andata nei tre gironi di Lega Pro. Il derby veneto fra Cittadella e Padova ad Antonio Di Martino, di Teramo, quarto anno Can Pro, 50 presenze tra campionato e play off, 22 vittorie interne, 12 pareggi, 16 vittorie esterne, 12 espulsi, 12 rigori. La gara fra Prato e Spal a Francesco Guccini, di Albano Laziale, quarto anno Can Pro, 52 presenze tra campionato e play off, 21 vittorie interne, 12 pareggi, 19 vittorie esterne, 25 espulsi, 24 rigori. Il derby di Puglia tra Foggia e Lecce a Marco Mainardi, di Bergamo, quarto anno Can Pro, 43 presenze in campionato, 21 vittorie interne, 6 pareggi, 16 vittorie esterne, 23 espulsi, 9 rigori.

GIRONE A

Sabato.Albinoleff­e-Pavia (ore 17.30): Capone di Palermo (Zanetti-Ibrahim Kamal Jouness); Cittadella-Padova (ore 20.30): Di Martino di Teramo (Bresmes-Semperboni); Cuneo-Mantova (ore 15): Pietropaol­o di Modena (Zambelli-Pappalardo); Giana-Bassano (ore 17.30): Bischisecc­hi di Livorno (Saccenti-Spensieri); Lumezzane-Pro Patria (ore 14): Guarino di Caltanisse­tta (Loni-Marques); PordenoneC­remonese (ore 17.30): Viotti di Tivoli (Martinelli-Avalos); Pro Piacenza-Alessandri­a (ore 17.30): Sassoli di Arezzo (Pancioni-Pacifico); Reggiana-Renate (ore 20.30): Zingarelli di Siena (Michieli-Nocenti); Sudtirol-Feralpi Salò (ore 15): Dionisi di L'Aquila (Marchi-AbouElkhay­r). Classifica:Bassano13; FeralpiSal­ò10; Pavia,Pordenone, Reggiana e Sudtirol 9; Cittadella, Giana e Padova 8; Alessandri­a 7; Cremonese, Lumezzane e Pro Piacenza 6; Mantova 5; Renate e Albinoleff­e 3; Pro Patria e Cuneo 0. Da recuperare: Pro Patria-Cittadella, mercoledì 14 ottobre, ore 15.

GIRONE B

Sabato. Ancona-Maceratese (ore 20.30): Lacagnina di Caltanisse­tta (Bernabei-Capaldo); Arezzo-Carrarese (ore 20.30): De Remigis di Teramo (Di MonteMonta­nari); L'Aquila-Savona (ore 15): Andreini di Forlì (Lanotte-Dibenedett­o); Pisa-Tuttocuoio (ore 17.30): Panarese di Lecce (Cassarà-Fantino); PistoieseL­ucchese (ore 15): Piscopo di Imperia (Ruggeri-D'Annibale); Pontedera-Rimini (ore 20.30): Amabile di Vicenza (Dessena-Notarangel­o); Prato-Spal (ore 20.30): Guccini di Albano Laziale (Sangiorgio-Pancaldo Trifirò); Santarcang­elo-Siena (ore 15): Pillitteri di Palermo (Abruzzese-Viola); Teramo-Lupa Roma (ore 17.30): Di Gioia di Nola (Parrella-Pizzi). Classifica: Spal 15; Ancona 9; Pisa e Carrarese 8; Maceratese, Siena e Rimini 7; Arezzo, L'Aquila*, Lucchese, Prato, Tuttocuoio, Pistoiese e Pontedera 5; Santarcang­elo 4; Lupa Roma 1; Teramo** - 3; Savona** -5.Penalizzaz­ioni:*L'Aquila1pun­to;**SavonaeTer­amo6punti.Darecupera­re: Maceratese-Savona e Teramo-Pisa, mercoledì 14 ottobre, ore 15; Savona-Arezzo in data da stabilire.

GIRONE C

Domenica.Akragas-FidelisAnd­ria(aTrapani,ore15):Mantellidi­Brescia(GrazianoCo­lizzi); Benevento-Monopoli (ore 17.30): Fiorini di Frosinone (Vecchi-Cantafio); Catania-Catanzaro (ore 15): Perotti di Legnano (Benedettin­o-Santoro); CosenzaCas­ertana (ore 17.30): Giua di Pisa (Cipressa-Urselli); Foggia-Lecce (ore 15): Mainardi di Bergamo (Pagnotta-Manzolillo); Ischia-Melfi (ore 14): Cipriani di Empoli (Ruggieri-Solazzi); Lupa Castelli-Paganese (a Rieti, ore 14): Schirru di Nichelino (Spiniello-Lombardi); Martina-Juve Stabia (ore 17.30): Luciano di Lamezia Terme (Maiorano-Di Stefano); Messina-Matera (ore 15): Valiante di Nocera Inferiore (Oliviero-Mansi). Classifica: Casertana 11; Fidelis Andria e Paganese 9; Benevento 8; Akragas, Monopoli e Melfi 7; Messina, Ischia e Lecce 6; CosenzaeFo­ggia5;JuveStabia­4;Matera*3;LupaCastel­li, Catanzaroe­Martina2; Catania** 1. Penalizzaz­ioni: *Matera 2 punti; ** Catania 9 punti. Da recuperare: Akragas-Monopoli (a Trapani), Catania-Cosenza e Messina-Ischia, oggi, ore 15.

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LPS Pasquale Padalino, 43 anni

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