Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
REGGIANA C’è Cissokho ex del Barça
Canterano classe ‘95, è in prova Ferrara: E’ la politica dei giovani
Si è ribaltato il mondo alla Reggiana che fin qui in trasferta ha fatto più punti, ovvero tutto il contrario di quanto accaduto nella stagione scorsa. Metamorfosi? E' ancora presto per dirlo, ma qualcosa sta succedendo se al Città del Tricolore dall'impegno di sabato sera contro il Renate. Non credo che sia una questione di gioco o atteggiamento. E' chiaro che gli avversari si attrezzano e rispetto all'anno scorso possiamo puntare meno sul fattore sorpresa».
VOLTO NUOVO. C'è stato un altro cambiamento sostanziale in questa Reggiana, e stavolta non c'entrano i risultati. A Mantova è stato accantonato il 4-33 per proporre un 3-5-1-1 che s'è rivelato tanto funzionale quanto redditizio. «Si cercano sempre soluzioni alternative, almeno un paio bisogna averne osserva Ferrara - e nel nostro caso è si anche tenuto conto di situazioni particolari come gli infortuni di Pesenti e Nolè con Giannone a mezzo servizio». Gli effetti positivi ci sono stati e la classifica ha preso sostanza, considerando anche il passo spedito del Bassano. «Ma non è in fuga - spiega il direttore - perché ci sono almeno 4 squadre, se non 5, che competono. Non scappa nessuno, credo che sia prematuro solo pensarlo».
Dopo la vittoria di Mantova si rafforza il trend di grandi prove in trasferta
CISSOKHO OSSERVATO. I contrattempi spingono il club a guardare a un possibile rinforzo in attacco, perciò c'è in prova per tutta la settimana il centravanti Sékou Gassama Cissokho, classe 1995, origini senegalesi e passaporto spagnolo, cresciuto nella cantera del Barcellona con esperienze all'Iberica in terza divisione spagnola e nelle seconde squadre di Almeria, Real Valladolid e Rajo Vallecano. «Lo stiamo seguendo dice Ferrara - l'abbiamo visionato in dvd e vogliamo valutarlo bene nella politica dei giovani che ci trova sempre attenti».