Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Mille ore di basket in tv
Sky trasmetterà in diretta 90 gare di A. E nasce il primo talk show della pallacanestro
Almeno una partita al giorno, nel corso della settimana, per un totale di mille ore live di pallacanestro, nell’arco della stagione sportiva. Sky insomma diventa anche la “Casa del Basket”, con un’offerta senza precedenti rispetto alle scorse stagioni. Serie A (mancava dal 2011), Eurolega ed Nba, ma anche Serie A2 maschile, Serie A1 femminile, Eurocup e Ncaa: approfittando dei vari canali del bouquet della tv di Santa Giulia, quindi anche Fox Sports ed Eurosport, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutti i palati.
Con l’aggiunta di un’ulteriore novità. Tra le stanze della “Casa”, c’è pure “Basket Room”, ovvero il primo talk-show in assoluto dedicato alla pallacanestro. Scatterà dal 2 novembre e andrà in onda tutti i lunedì, subito dopo il “Monday Night” della serie A. A condurre le danze sarà Alessandro Mamoli, ma al suo fianco avrà Flavio Tranquillo, ovvero la “voce” del basket di Sky.
ALLENATORI COL MICROFONO. Entrambi, assieme a Geri De Rosa, Pietro Colnago, Francesco Bonfardeci, Claudia Angiolini e Paola Ellisse, fanno parte della squadra di telecronisti. Mentre per il commento tecnico, si potrà contare su Davide Pessina, Matteo Soragna, Andrea Meneghin e Hugo Sconochini. La previsione è che nel corso della stagione regolare Sky trasmetterà 90 partite, 2 a settimana, tra anticipo del sabato oppure della domenica alle 12 e posticipo del lunedì.
Per quanto riguarda i play off, prevede altre 10 gare dei quarti di finale, più semifinali e finale trasmesse in simulcast con la Rai. I canali di riferimento saranno sempre SkySport1 e SkySport2 e sempre in alta definizione. Oltre che con filmati di flashback e immagini del passato, i tempi morti nel corso delle partite verranno riempiti con replay accompagnati dalle parole degli allenatori. Già, perché per questa stagione i tecnici indosseranno un microfono che registrerà le loro parole, da utilizzare in base alle esigenze. «Sapevamo che dava loro fastidio essere ascoltati durante i time out, peraltro spesso poco comprensibili e da tradurre per il pubblico - ha spiegato Tranquillo -. Così gli abbiamo proposto di lasciarli liberi in quei momenti, ma in cambio abbiamo ottenuto che portino sempre un microfono. Ovviamente con la promessa di far uscire bene loro e il prodotto». VOLANO. Del resto, la realtà racconta di una pallacanestro ormai diventata per Sky un vero e proprio prodotto di punta. «E’ il terzo pilastro, dopo il calcio e i motori, tra Formula 1 e MotoGo», ha affermato Matteo Mammì, direttore canali, diritti e promozioni della tv di Santa Giulia. La svolta sono stati probabilmente
La novità: coach con il microfono Mammì: «La svolta con il successo degli Europei»