Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
TAVECCHIO «Il ct? Credo resti E ascolterò Platini»
«Ci darà spiegazioni, parlerò con gli altri membri Uefa»
spinosi, anche se per ragioni diverse. Il primo riguarda il futuro di Conte, il secondo quello di Platini. In entrambi i casi Tavecchio è apparso estremamente prudente. Nel primo ha avuto anche una risposta indiretta a breve giro di posta.
LA LIBERTA’. RIUNIONE CON LE ROI. Più stringente l’affaire Platini. Il coinvolgimento diretto nel Fifagate del candidato sostenuto anche dall’Italia alla successione di Blatter diventa un problema. Tavecchio ieri ha preso tempo: «Giovedì 15 ottobre è stato convocato un meeting informale dell’Uefa a Nyon. Lì Platini spiegherà le sue ragioni. Non è semplice capire quel che accade; quel che so l’ho appreso dai giornali. Voglio sentire anche gli altri membri. Platini era infatti il candidato collettivo, noi eravamo tra le 49 federazioni su 54 che lo hanno candidato. Vediamo: per parlare con cognizione di causa bisogna confrontarci. E io ancora non ho parlato con nessuno».
Insomma Tavecchio non sembra intenzionato a “morire” per Platini; e il buon vecchio roi Michel dovrà preparare bene le sue carte per non vedersi sbriciolare la terra sotto i piedi a un metro dal traguardo della sua vita da dirigente: quello di succedere a Blatter, come troppo a lungo gli aveva solo promesso l’incantatore di Visp.