Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Idea turnover, Zommers potrebbe fermarsi
Apolloni vorrebbe puntare su di lui per la difesa, vorrebbe utilizzarlo come primo rincalzo della coppia LucarelliCacioli, ma per il giovane sussistono ancora dei problemi burocratici legati al tesseramento. Lo stesso allenatore è in attesa di notizie ufficiali, il rebus sta andando avanti ormai da parecchio tempo. Il Parma vorrebbe stringere i tempi visto e considerato il prospetto di assoluta qualità: Agrifogli è cresciuto nel settore giovanile dell'Empoli, la scorsa stagione ha militato nel Tuttocuoio. Senza parlare di altri due giocatori in prova: Jankovic e Fall. Il primo, talentino della cantera della Stella
DUTTILISSIMO. In una rosa extra-large, ancora più merito va ai giocatori maggiormente utilizzati. Dietro al portiere Zommers, ai veterani della difesa Cacioli e Lucarelli e al regista Giorgino, c'è Giacomo Ricci, tra le rivelazioni crociate di questo primo scorcio di stagione. «Abbiamo iniziato bene, ora cerchiamo la continuità. Il nostro obiettivo è vincere il campionato». Ricci ha colpito Apolloni per la duttilità. Lo ha schierato sia in difesa che sulla linea del tridente. Insomma, su tutta la fascia sinistra. Il laterale, 19 anni, proveniente dal settore giovanile del Livorno, spiega: «Spero anch'io di continuare così come ho iniziato. Quest'anno per me si tratta di una serie D molto più difficile di quella della scorsa stagione». Ricci ha militato nell'Alto Vicentino, una delle principali avversarie del Parma con Forlì e Lentigione. «Con la maglia crociata è più difficile perché tutte le squadre ci affrontano giocando alla morte. Noi però siamo un'ottima squadra». Il Parma è anche una vetrina, soprattutto per i più giovani: «È vero, è una grande opportunità. Non succede sempre di avere al proprio fianco un pubblico fantastico e caloroso come questo. Ci sostiene dal primo all'ultimo minuto».
SIRENE DI MERCATO. Giacomo Ricci ha iniziato la stagione come terzino sinistro della difesa a quattro. Tanta spinta sulla fascia in alternanza al collega
- Turnover subito o la prossima settimana? Apolloni ci sta pensando. Le strade percorribili sono due. La prima: giocare con i titolari domani a Chioggia e poi farli riposare nella sfida infrasettimanale con la Ribelle vista e considerata la super sfida di tre giorni dopo contro il Forlì. La seconda: la Clodiense è il fanalino di coda, in campo quindi le seconde linee e titolari di nuovo in formazione giovedì prossimo con la Ribelle, squadra ben più temibile di quella veneta. La rifinitura di oggi a porte chiuse sarà decisiva. Al centro sportivo di Collecchio, lontano da occhi indiscreti, l’allenatore prenderà le sue decisioni. Il ragionamento nasce dall’ottobre di fuoco del Parma. Un mese senza sosta, con due gare in settimana tra campionato e coppa. Proprio ieri, tra l’altro, i crociati hanno conosciuto il nome dell’avversario nel primo turno di coppa Italia del 28 ottobre: sarà la Correggese, battuta domenica scorsa in campionato per 5 a 1. Il Parma, dopo Clodiense e Ribelle, affronterà in serie Forlì e Lentigione, due big match da non fallire. Ecco allora la necessità di turnover di Apolloni, che dovrà dosare le energie e gestire la mai semplice questione dei giovani obbligatori tra gli undici.
Il primo dubbio per domani riguarda la porta. Il titolare Zommers, finora sempre tra i pali in campionato, è stato convocato con la nazionale under 21 del suo paese, la Lettonia, per uno stage. Una chiamata prestigiosa alla quale il numero uno ha risposto, ovviamente, senza esitare. È stato assente tutta settimana e rientrerà in Italia solo domani mattina: volo a Venezia e poi direttamente a Chioggia, distante un’oretta d’auto. Giocherà? Con altri due portieri a disposizione, Ciotti e Cotticelli, la logica direbbe di no. Ma il volo su Venezia sembra indicare, più che la voglia di farlo restare vicino al gruppo crociato, la volontà di utilizzarlo anche con la Clodiense. In coppa ha giocato Cotticelli, ma non è detto sia lui la seconda scelta. L’altro interrogativo riguarda il modulo, dal quale dipenderanno le decisioni sui giocatori. Al momento è probabile la conferma del 4-2-3-1 con Giorgino e Corapi in mediana, Baraye, Melandri e uno tra Ricci e Sereni dietro la punta Longobardi. Ma non è da escludere la novità 4-4-2, anzi. In questo caso Guazzo affiancherebbe Longobardi per un attacco decisamente da categoria superiore. Apolloni, in conferenza, potrebbe dare qualche indizio. In entrambi i casi non va dimenticata la carta Lauria, in panchina con la Correggese.
Il portiere lettone tornerà dalla trasferta per la sua Under21 solo domani mattina