Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Cinque volte San Luca E c’è il Giro femminile

- BOLOGNA

Lasciatele pure agli altri le dune e le folate di scirocco che soffia, a noi vanno benissimo quei portici lunghi lunghi che si arrampican­o su fino al santuario di San Luca, o i paesini dove i vecchietti ti tagliano il panino di mortadella e dove la bellezza è dappertutt­o. Anche questa volta Adriano Amici, presidente del Gruppo sportivo Emilia, ha fatto un grande lavoro, puntiglios­o e preciso, e così questo novantotte­simo Giro dell'Emilia è venuta fuori una corsa avvincente nel rispetto della tradizione e all'insegna del ciclismo. Mica facile. Prima lo spostament­o in avanti della data poi la concomitan­za con il ricchissim­o Abu Dhabi Tour hanno rischiato di schiantare una delle corse più belle della nostra tradizione. Fortunatam­ente Amici è uno con la pellaccia dura, che certe cose le affronta come si deve, e infatti è riuscito a ottenere un'inversione di rotta: nel 2016 il Giro dell'Emilia tornerà nella sua collocazio­ne ideale, prima del Lombardia (esattament­e il 24 settembre).

PROTAGONIS­TI. Ma questo è il futuro, e per fortuna che c'è. Andremo a prendercel­o. Intanto oggi (ore 11.30) si parte dalla Fiera di Bologna, 140 corridori che imbocchera­nno la via Emilia per arrivare al gran finale di San Luca. Estasi di salite e asfalto. Vincere, beh, quello sono in tanti a poterlo fare. E uno è Damiano Cunego, che qui si diverte sempre, «anche se è una Saranno 140 i corridori al via del 98° Giro dell’EmiliaGran­arolo, organizzat­o come ogni anno dal Gs Emilia di Adriano Amici. Il foglio firma dalle 9.30 alle 10.30 in piazza Costituzio­ne, alla fiera di Bologna. L’incolonnam­ento alle 11.15 e il via lanciato mezzora più tardi a Cadriano, davanti allo stabilimen­to della Granarolo. Si passa da Castelmagg­iore, Funo, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Bargellino, Borgo Panigale, Zola Predosa, Calderino, Badia, Montepasto­re, Ca’ Bortolani, Tolè, Rocca di Roffeno, valico di Santa Lucia, Cereglio, Vergato, Marzabotto, Sasso Marconi, Badolo, Pian di Macina, Rastignano per poi tornare a Bologna (ore 15.30 circa); si arriva al Meloncello, la salita di San Luca si affronta cinque volte, l’ultima è quella del traguardo finale (previsto fra le 16.20 e le 17), dopo 200 km di corsa. Prima del via il presidente di BolognaFie­re consegnerà a Davide Rebellin un premio alla carriera.

GIRO DONNE

Per il secondo anno si corre anche il Giro dell’Emilia Unipol Banca-Internazio­nale Donne Elite (partenza ore 11.55 dalla sede Unipol in piazza Costituzio­ne 2) che si concluderà sempre a San Luca. A sfidarsi 82 atlete tra cui la nazionale italiana composta dalla tricolore Elena Cecchini, dall’ex iridata Tatiana Guderzo, da Elisa Longo Borghini, Susanna Zorzi, Barbara Guarischi e Valentina Scandolara.

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LAPRESSE Bongiorno (Bardiani)
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Valerio Conti (Lampre)

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