Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Rientrati anche Zapata e Bacca
i primi 6 mesi di Milan sono stati un vero e proprio flop, con tanto di litigio con lo stesso Pippo per i pochi minuti concessi con il Cesena. Si chiude la stagione e Galliani tenta inutilmente di girare il suo prestito ad un’altra squadra. Lo propone anche al Torino, ma senza risultato. Del resto, con il 4-3-1-2 scelto a inizio stagione, per lui ci sarebbe spazio soltanto come seconda punta. E il pubblico di San Siro non gli risparmia nulla, tanto che Mihajlovic, dopo il match di Coppa Italia con il Perugia (9' in campo per Cerci), censura i tifosi per i fischi. La realtà, però, racconta di soli 3 spezzoni di gara in campionato, per un totale di 54'. Da dimenticare soprattutto l’ultima mezz’ora con il Napoli. Eppure, proprio, per ripartire dopo quella disfatta, Mihajlovic ha deciso di puntare su di lui. E’ la sua grande occasione per riprendersi il Milan e la scena da protagonista. Dovesse fallire, infatti, non è da escludere una sua partenza a gennaio. Tanto più che, se non dovesse cambiare la situazione, a fine stagione dovrà comunque far ritorno a Madrid.
ORE 12.45
Appuntamento per tutta la squadra a Milanello per il pranzo.
ORE 14
Antonelli parla a Milan Channel: «Con il Toro obbligati a fare una grande partita, provando a prendere i 3 punti. Cambio di modulo? Deciderà Mihajlovic».
ORE 15
Allenamento tattico. Mihajlovic ha provato il 4-3-3, con Mexes al centro della difesa al fianco di Romagnoli e Luiz Adriano in mezzo al tridente offensivo con ai lati Cerci e Bonaventura.
ORE 16
Atterrati alle 15, rientrano anche Zapata e Bacca: subito in campo per l’allenamento, ma a parte. La rifinitura delle 15 decisiva per valutare il loro impiego. Poi, a Torino in pullman.