Bologna blinda una generazione

Oikonomou ha firmato. Rinnovo del contrattto. Il greco si è legato al Bologna fino al 2020. Inzialmente si era parlato del 2019, poi, di fronte al rituale del tira e molla tra richiesta (del giocatore) e offerta (della società) si è alzata l’asticella di un anno: 2020. Con un ingaggio annuale che si aggira sui 350.000 euro. E con vari bonus, tra cui la convocazione in nazionale. Il rinnovo di Oikonomou si inserisce nella scia del progetto rossoblù, con la chiara volontà - più volte manifestata anche in sede di mercato - di blindare i giovani promettenti di un gruppo che ha un’età media (25,2) tra le più basse della serie A. Ad Adam Masina il contratto - ritoccato a inizio 2015 scade nel 2019. La scadenza di Amadou Diawara dice 2020. Stessa durata hanno i contratti di Godfred Donsah e Emil Krafth, rispettivamemte diciannove e ventuno anni. Ibrahima Mbaye, quando venne riscattato per 2,7 milioni dall’Inter (a fine della scorsa stagione e a promozione ottenuta), la scadenza venne fissata al 2019 (esattamente la stessa di Erik Pulgar).

Presto anche il contratto di Alex Ferrari andrà ad allinearsi a quello dei compagni di squadra, le premesse ci sono tutte. Fino a settembre 2014, quando ancora era riserva tra le riserve, Ferrari aveva un contratto da dilettanti, al minimo federale. Gli è stato ritoccato e portato al 2017. Presto, ora che si è imposto come uno tra i più affidabili in questo inizio di stagione giocato tra l’altro in un ruolo non suo (non va mai dimenticato che per esigenze di copionem, diciamo così, Alex si è adattato a terzino destro), si lavorerà per dare un altro giro di chiave alla permanenza in rossoblù del ragazzo.

L’idea di fondo è sana. Cosa buona e giusta, verrebbe da dire. L’argomento della società: abbiamo giovani di talento? Ok, li blindiamo. Li teniamo con noi. Per crescere. Insieme? Fino ad un certo punto. Si sa com’è il calcio di questi tempi: vive di occasioni (economiche). Il vantaggio, al momento di una eventuale cessione, sarà duplice. E così l’incasso.