Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Brescia da applausi a scena aperta l’impresa di Liverpool vale gli ottavi
Nella seconda frazione lo Spratzen parte subito in avanti alla ricerca dei gol qualificazione. Al 5’ sempre la Vago scalda i guantoni a una Ohrstrom che si conferma attenta e concentrata. Al 14’ in contropiede la Gabbiadini sfiora il gol che avrebbe chiuso la partita. La gara scorre senza troppi sussulti poi al 23’ la fiammata delle austriache sempre con la Vago che trova la deviazione vincente sotto porta. Il Verona risponde subito con Ledri brava a scartare il portiere meno precisa nell’inquadrare la porta. E’ il momento chiave del match, lo Spratzen compie lo sforzo massimo ma la Ohrstrom si conferma insuperabile su un tiro a botta sicura della Pinther. Il pubblico incita le ragazze veronesi, saltano gli schemi, le squadre ribattono colpo su colpo, ultimo quarto d’ora da vivere in apnea. Il Verona non ci sta e prova a piazzare il colpo decisivo che arriva al 41’ quando una mano galeotta in area austriaca viene sanzionata dall’arbitro con un rigore ineccepibile. Sul dischetto va sempre la Gabbiadini che si dimostra fredda trasformando il penalty che spinge le scaligere agli ottavi di finale. ROMA - Il Brescia giovedì scorso ha riscritto la sua storia alla Uefa Women’s Champions League, dando allo stesso tempo lustro e gloria al rampante movimento calcistico “rosa” italiano, espugnando l’ostico campo del Liverpool e qualificandosi per la prima volta (al secondo tentativo) agli Ottavi di Finale.
Da sottolineare il modo in cui le leonesse hanno conquistato la qualificazione, perché non succede tutti i giorni di battere due volte il Liverpool (1-0 sia all’andata che al ritorno) mantenendo la porta inviolata. «Non era un turno facile, siamo state brave a soffrire dimostrando maturità sul proscenio internazionale» queste le parole dell’allenatrice del Brescia Milena Bertolini dopo l’impresa in terra inglese. «Mi è piaciuta la personalità delle ragazze che hanno gestito bene entrambe le partite senza mai rinunciare al nostro marchio di fabbrica ovvero proporre gioco sempre e comunque al di là dell’avversario e della posta in palio».
FELICITÀ. Raggiante Barbara Bonansea autrice del gol vittoria a Liverpool: «Abbiamo dimostrato tanta freddezza, sono queste le partite che fanno bene all’autostima e aiutano a prendere coscienza delle proprie capacità. Ma non dobbiamo distrarci, non abbiamo fatto ancora niente, andiamo avanti con la testa sulle spalle e i piedi per terra».
La ribalta europea ora lascia spazio al campionato che psta per riaffacciarsi sulla scena del calcio in rosa. Saranno dodici le squadre che si daranno battaglia nel corso di 22 giornate che si annunciano avvincenti e imprevedibili come spesso insegnato da questo campionato nel corso delle ultime stagioni. Ai nastri di partenza spiccano la Agsm Verona (campione d’Italia in carica) e il Brescia che hanno recitato da protagoniste nella Champions League femminile. Insieme a loro ecco, Fiorentina Women, Graphistudio Tavagnacco, Mozzanica, Permac Vittorio Veneto, Pink Bari, Res Roma, Riviera di Romagna, San Bernardo Luserna, San Zaccaria e Sud Tirol Damen Bolzan. Sono questi i sodalizi che fanno parte del calcio femminile in versione 2.0.
Tante le novità infatti che stanno vivacizzando l’altra metà del calcio che negli ultimi tre anni ha scelto di ridurre progressivamente l’organico della Serie A da 16 a 12 squadre per aumentare il livello qualitativo della competizione. Tante le iniziative lanciate dalla Federazione per promuovere la disciplina, dall’apparentamento con le società maschili professionistiche, passando per la composizione di squadre under 12 presso i club prof maschili , fino alla composizione di una Commissione creata ad hoc dalla FIGC per sviluppare il calcio femminile. Per non parlare della nuova filiera delle nazionali che il Club Italia ha reso più organica con l’allestimento di altre due selezioni strategiche come l’Under 23 e quella 16.
Tutte iniziative che faranno sentire il loro benefico influsso su un campionato che si annuncia quanto mai incerto e combattuto. Le partite della 1ª giornata (domani ore 14.30): Brescia-Vittorio Veneto (dom.), Verona-Luserna (dom. ore 17), TavagnaccoSan Zaccaria, Pink Bari-Mozzanica, Res Roma-Sudtirol, Riviera Di Romagna-Fiorentina (diretta Odeon Tv, 177 dtt).