Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Bayliss: Rossi non andrà mai in Sbk
- Dai ducatisti è considerato poco meno di un dio, Troy Bayliss, e non solo perché con la Rossa ha conquistato tre Mondiali Superbike, nel 2001, 2006 e 2008. Troy è nel cuore dell'Armata Rossa anche perché vinse l'unica gara della MotoGP alla quale prese parte nel 2006, l'ultima, a Valencia. Australiano, 46 anni, ha corso ancora due gare in SBK quest'anno sostituendo l'infortunato Giugliano, e poi gareggiando nel flat track si è disintegrato in una caduta. C'è poco da fare, la vecchia guardia non si arrende.
«Lo sapete - ci ha detto ieri quando lo abbiamo incontrato nel paddock assieme al figlio, Ollie, dodici anni, pilota in erba - sono un fan di Rossi. Quest'anno è tornato al top e credo di conoscerne il motivo: ha iniziato anche lui ad allenarsi nel dirt track! Non siamo coetanei, ma lo considero della mia generazione, come Max Biaggi. Noi abbiamo la moto nel cuore e nessuna intenzione di smettere».
E' vero, ieri Vale ha ribadito di non aver ancora considerato il ritiro e, comunque, anche dopo di voler continuare a frequentare le piste.
«Quando smetterà, però, non ritornerà come abbiamo fatto io e Biaggi. Per lui sarà un addio definitivo. Un’ultima stagione in Superbike? No, non credo che ci pensi. E a che pro’, poi? Farà come Casey Stoner, che non ha alcuna intenzione di tornare».
Quando Rossi terminerà il contratto con la Yamaha di anni ne avrà 37. Potrebbe andare avanti per un'altra stagione: 21 anni di carriera e non sentirli.
«Questo è possibile perché Vale, a parte quello del Mugello, non ha mai avuto incidenti gravi».
Ma dopo uno stop Rossi potrebbe tornare, come fecero Niki Lauda e Michael Schumacher?
«Secondo me no. Il motociclismo è diverso, dopo due, tre anni, non hai la possibilità di rientrare ed essere competitivo se ti sei fermato. Nel frattempo i giovani si sono fatti avanti. Penso a Lorenzo e Marquez che sono già fortissimi ora».
E' difficile però pensare a Valentino lontano dalle corse.
«Io riesco a immaginarmelo benissimo su una spiaggia in Sardegna! - scherza Troy - e poi dalle corse non sarà mai lontano: ha la sua Academy e, da quanto ho sentito, si diverte molto a sfidare i ragazzini. E' così anche per me, quando vado a girare con i giovani o con mio figlio Ollie, ma ormai lo faccio per divertimento. C'è un tempo per ogni cosa», conclude Bayliss mostrando il suo polso sinistro martoriato dal recente incidente e resosi conto del nostro sguardo preoccupato conclude «non è niente, è il sinistro, il destro, quello del gas, è a posto!»