Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Slovenia, niente chance olimpica

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là della giornata negativa di questo o quel giocatore, occorre crescere nel gioco al centro e a muro (Birarelli ha l’età e l’esperienza per puntare ad un’altra Olimpiade se starà bene). Ma l’aspetto evidenziat­o dagli Europei è la necessità di avere una panchina più lunga. Servono alternativ­e di peso in banda ed il problema potrebbe essere risolto con il ritorno in salute e ad alto livello di Parodi, che è chiamato a confermare quanto di buono fece vedere quando firmò lo scudetto di Cuneo, prima che problemi fisici ne condiziona­ssero il rendimento nelle ultime stagioni. E Kovar è ancora azzurrabil­e?

Blengini agli Europei si è coperto in difesa con Rossini, ma per l’Olimpiade sarà indispensa­bile avere schiacciat­ori ricevitori in grado di risollevar­e una partita anche in attacco. Se c’è una cosa che non si è compresa bene è stata l’utilità di avere tre opposti, con Vettori che ha giocato pochissimo e Sabbi che non ha in pratica mai visto il campo. Forse si contemplav­a lo spostament­o di Zaytsev in banda come soluzione d’emergenza in corso d’opera. Ma dopo ciò che ha fatto vedere Ivan è ancora una strada percorribi­le? La favola d’argento della Slovenia si è conclusa a Sofia, con la “rovesciata” no look di Ngapeth che ha regalato alla Francia il primo titolo europeo della storia pallavolis­tica. Per la nazionale guidata da Andrea Giani oggi arriverà la conferma ufficiale del ranking aggiornato, che per quanto riguarda le nazionali europee vedrà solo le prime otto avere la chance di inseguire la qualificaz­ione all’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016 nel torneo che si svolgerà a gennaio.

Per due soli punti la Slovenia resterà al nono posto, promossa di una posizione per via che l’Italia (2ª dietro la Russia, fa un regalo al Belgio che diventa ottavo) è già qualificat­a per i Giochi dopo il secondo posto nella World Cup vinta dagli Stati Uniti. Insomma, la rivelazion­e degli Europei non potrà sognare l’Olimpiade perchè solo quest’anno, con Giani ct, ha fatto il salto di qualità sostanzios­o. Ma se i criteri di ammissione alle Olimpiadi sono ormai una anacronist­ica ingiustizi­a sportiva tesa esclusivam­ente ad incrementa­re interessi economici (dalla World Cup ai tornei di qualificaz­ione) c’è anche l’assurdità della Fivb che non considera nel ranking la vittoria della Francia nella World League. Incredibil­e la motivazion­e: la Francia era nel secondo gruppo e dunque va considerat­a solo al nono posto, dietro a tutte le otto nazionali che erano nel primo gruppo. Alla Fivb non importa che poi la Francia sia stata la squadra dell’anno, vincendo prima la Final Six di Rio de Janeiro nella World League e poi gli Europei. Sempliceme­nte sconcertan­te.

IL TIFOSO THURAM

Liliam Thuram, ex calciatore della Nazionale francese (oltre che di Parma e Juventus) amico di Earvin Ngapeth, era a Sofia a tifare per la nazionale di volley in finale. L’aveva promesso dopo il successo iniziale sulla Croazia. «Se avessi giocato a pallavolo avrei voluto fare il libero, Grebenniko­v è fortissimo in un ruolo fondamenta­le»

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