Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Sperotto chiede scusa Capuano è inflessibile
Nicolò Sperotto si scusa per avere registrato la sfuriata di Ezio Capuano nello spogliatoio e avere girato il file agli amici, audio poi finito alla stampa, ma il tecnico continua a non perdonarlo. Sperotto resta fuori rosa: «Dopo la sconfitta con il Lucignano il tecnico ci ha fatto un discorso un po’ acceso, mi è venuto in mente di registrare l’audio, ma non l’ho dato ai giornalisti, l’ho inviato a un compagno di squadra che lo avrà fatto girare nello spogliatoio. Non doveva uscire in alcuna maniera: sono il capro espiatorio di questa situazione. Se tornassi indietro, non lo rifarei. Chiedo scusa a Capuano, gli chiedo di poter tornare ad allenarmi». TRIBUNALE ANTIDOPING, 4 ANNI ADANDREONI.IlTribunaleAntidoping ha inflitto 4 anni di squalifica a Cristian AndreonidellaReggianaapartiredal17 maggio 2015. Andreoni potrà ricorrere in appello in due gradi di giudizio. Era stato trovato positivo (Arimistane e Metabolita dell’Arimistane) il 17 maggio scorso ad Ascoli, in occasione dei quarti di finale dei playoff. IL GIUDICE SPORTIVO. I provvedimenti del giudice sportivo. Squalifica perduegareAmadio(Teramo).Squalificaperunagara:Morero(Alessandria), Konate (Ancona), Stendardo (Andria), De Martino (Arezzo), Montesano (Giana), Lagomarsini (Carrarese), Caglioni e Tantardini (Feralpi), Nicolao (Melfi), Grifoni (Prato), Bruccini (Reggiana). COPPA ITALIA, SI PARTE IL 28/10. Gli orari delle gare del primo turno della fase finale della Coppa Italia 2015/2016.Mercoledì28/10:AkragasCatania (ore 14), Lecce-Matera (15) e Mantova-Spal (18.30). Mercoledì 4/11 Giana-Pavia (15). IL SUBCOMMISSARIO FELIZIANI SI È DIMESSO. Il subcommissario DinoFelizianilasciailsuoincaricoconil commissario Tommaso Miele. «Confermodiaverrassegnatolemiedimissioni dopo aver esaurito i miei compiti col deposito della mia relazione del 25/9/2015 e con la riformulazione del bilancio della Lega al 30 giugno 2014 in dissidio con il commissario per l’approccio e lo svolgimento del mandato che avrebbe dovuto comportare maggiore indipendenza di giudizio».