Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Higuain assalto all’Europa
Nel turn over necessario, Sarri ci ripensa sull’argentino: giocherà
L’Europa chiama e il Napoli che risponde è il figlio (legittimo) d’una rivoluzione annunciata, l’espressione «solenne» d’un ribaltone inevitabile per affrontare le insidie del calcio del Terzo Millennio: avanti tutti, ma proprio tutti, rimescolando se stesso fin dentro l’anima, affacciandosi su Herning con il volto segnato dal trucco che c’è ma non deve vedersi, non sia mai, altrimenti s’aprirebbe una «crepa» nelle fresche certezze. Si gioca, e tanto, ma in questo tour de force che trascina di qua e di là serve orientarsi per completare l’idea, per capire i margini d’una squadra (nel suo complesso) che ha già stupito e che ad Herning ha altre risposte da offrire: la sua consistenza, la vocazione a soffrire contro la fisicità altrui, la maturità collettiva di chi approfitta dell’uscio socchiuso. El Kaddouri che chiedono spazio, vogliono farsi largo e s’industriano.
PERCHE’ SI’. Benvenuti a Herning, in teoria (forse in pratica) la frontiera che conduce ai sedicesimi, lo squarcio panoramico, da cogliere in fretta, per evitarsi troppo
La sfida contro la Fiorentina è costata tante energie. Il Napoli sarà rimescolato
Occasione per molti Avanti con El Pipita ci sarà Gabbiadini In difesa con Maggio Strinic al debutto
guadagnarsela quest’Europa e pure la «stima» a futura memoria: e sarà - mica per caso - la serata di Maggio e di Chiriches, di Strinic (forse, chissà) e di Gabbiadini, di quelli che solitamente restano a guardare e che vorrebbero le proprie chanche, dopo essersele conquistate.
L’ESAME. Il calcio vale sempre, non ha appuntamenti di secondo grado, né può esserlo Midtjylland-Napoli, che ha dignità Europea, è vetrina e quindi ha un senso (pure di professionalità) da trasmettere a un allenatore che ha bisogno di indicatori per quando sarà necessario in questa stagione nella quale non ci sarà quasi mai la possibilità di indietreggiare. La vigilia è un dubbio a tutto campo, ispirato da ciò che il calendario presenterà (il Chievo domenica, il Palermo mercoledì, poi il Genoa a Marassi) e dal minutaggio recentissimo che scorrerà veloce nella testa di Sarri: e allora, prevenire è assai meglio che curare.
Ricapitolando, tra i pensieri sparsi: Reina resiste alla «pressione» di Gabriel, con una difesa che potrebbe presentare Maggio, Albiol, Chiriches e un debuttante Strinic (che comunque avverte la presenza di Ghoulam); centrocampo nel quale forse «sparisce», per una notte, il supersfruttato Hamsik (che in Nazionale s’è dato e anche domenica); ed un attacco che invece è tutto da scoprire: magari Higuain con Callejon e Gabbiadini, i favoriti; oppure no: Callejon, Gabbiadini e Insigne; o anche con Insigne. Vada come vada, saranno in sei volti nuovi o anche di meno, sarà un Napoli all’europea.
Allenatore:
A disposizione:
Indisponibili:
Squalificati: Diffidati:
HERNIG, Arena Herning, ore 21.05 ARBITRO: Gozubuyuk (Olanda). Arbitri d’area: Higler e Jochem. Guardalinee: Van Dongen e Goossen. Quarto uomo: Langkamp. TV: Sky Sport 1 e Calcio 1.