Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
CESENA E’ ancora Cascione il leader per la A
L’esperto centrocampista al servizio della squadra «Organico giusto per arrivare in fondo da protagonisti»
L'entusiasmo si tiene a freno con fatica. A Cesena si divertono e vincono. Già, prima l'occhio che si prende la sua parte e quindi il risultato che premia col secondo posto in classifica. Divertirsi e divertire è il massimo, così l'ambiente bianconero si gode la squadra e la cinquina dei successi al Manuzzi è salutata con tutta la soddisfazione che merita. Il primo tempo contro il Como è stato un capolavoro di qualità e quantità, poi il calo e le sofferenze che il popolo cesenate ha di affrontare ogni situazione. Abbiamo disputato una buona partita ed è arrivata una conferma di quanto di positivo stiamo facendo, pur consapevoli di aver sofferto un po' troppo nel secondo tempo dopo aver concesso un gol a causa di una nostra disattenzione». Il fattore che ha fatto la differenza contro il Como è presto individuato da Cascione: «E' stata una prova di maturità importante perché dovevamo resistere in certi momenti e ci siamo riusciti. Possiamo contare su uno stato psicologico buonissimo e tutti quelli che vengono chiamati in causa danno risposte positive». in trasferta continuando a impegnarci in questo modo. La squadra ha margini di crescita e può dare ancora tanto».
IL RITORNO. Cascione si è lasciato alle spalle le tre giornate di squalifica. Ha lavorato in silenzio e mettendo tutto se stesso per farsi trovare pronto. «Personalmente non è stato facile - confida il centrocampista - ritrovare il ritmo gara dopo un mese di inattività, specialmente per la mia struttura fisica. Adesso sto bene». Nel centrocampo di Drago ormai è chiaro che convivono le anime dell'esperienza e della freschezza anagrafica con quei due ragazzini terribili, Sensi e Kessie appunto, che da uno come Cascione hanno tanto da imparare e lui da loro tanto da guadagnare in carica emotiva.
«Siamo in una buona condizione fisica e mentale. Ma guai ad abbassare la guardia adesso»
«Classifica corta, torneo lunghissimo Le cose migliori vengono vivendo alla giornata»