Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Un aiuto a tutte... senza trucco però!
«Non prendo in considerazione la nomina in quota comitati olimpici nazionali, perché non voglio compromettere Roma 2024. A Rio 2016 saranno eletti cinque nuovi membri in quota atleti e noi puntiamo su Alessandra Sensini. Con lei Roma sarà più forte. Dopo il 2018 vedremo...».
A Roma 2024 manca un campione d’immagine da spendere a livello internazionale? «Vogliamo giocare la carta Fiona May, per quello che ha fatto nell’atletica in pedana e per ciò che rappresenta oggi la sua storia. Sarà un elemento importante nella nostra strategia». WASHINGTON - Da soli generano il 40% degli incassi Cio. Sono i 12 sponsor del "Top Partners", ai quali Thomas Bach ha chiesto di dare una mano per la prima volta anche alle città candidate, sotto forma di consulenza però, senza falsare la competizione tra Roma, Los Angeles, Parigi, Amburgo e Budapest. Il problema è che tra i "magnifici 12", metà sono colossi made in Usa (Coca Cola, Visa, GE, McDonald's, P&G e Dow). Il sospetto è che tra le maglie del regolamento, possano favorire la candidatura californiana. Al problema se n'è aggiunto un altro. A sollevarlo Malagò in commissione marketing: «Se per esempio il Cio ha come sponsor la Toyota, chi organizza entra inevitabilmente in conflitto acquisendo un altro marchio della stessa categoria merceologica. Sarebbe opportuno che ci fosse in questo caso il riconoscimento di una percentuale di quanto versa al Cio un global sponsor».