Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
LA PARTITA AI RAGGI X
SASSUOLO CHIAVE TATTICA
Sullo 0-0, i due esterni Berardi e Sansone avevano il compito di attaccare e l’hanno fatto bene, anche se non con troppa insistenza. Una volta in vantaggio, il 4-3-3 di Di Francesco si è trasformato in un 4-5-1 con le ali poco più avanti dei terzini. Al Sassuolo è mancato il contropiede.
JUVENTUS CHIAVE TATTICA
Quattro difensori in linea quando la palla era del Sassuolo, col pallone fra i piedi bianconeri avanzava solo Alex Sandro e restavano i soliti tre difensori davanti a Buffon. Ormai è questo il sistema di Allegri che ha sbagliato le scelte iniziali con Sturaro e Lemina insieme in mezzo alk campo.
LA SVOLTA
Ad un giocatore esperto come Chiellini non è permesso prendere due gialli così. Perché è una sciocchezza protestare quando l’arbitro ha già fischiato la punizione peraltro lontano dall’area; perché con un giallo sulle spalle non si entra in quel modo. Lasciando la Juve in 10, ha cambiato la gara.
L’ERRORE
Di Chiellini parliamo nella “svolta”. Qui è il caso di soffermarsi su Gervasoni che ha infilato un errore dietro l’altro, dall’inizio alla fine, evitando una serie di doppie ammonizioni e prendendosi i “vaffa” da parte del Sassuolo e della Juve. A ogni fischio, tutti si sentivano liberi di mandare l’arbitro a quel paese.