Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Il sindaco Marino ritira le dimissioni
«Ben venga la detossificazione ora, tra due-tre anni sarebbe stato un disastro. Non entro nel merito politico, ma una soluzione sarà trovata. Noi andiamo avanti, molte scelte di fondo sono già state fatte. Come quella di Tor Vergata. Mi chiedono di buche e trasporti, rispondo che l’Olimpiade aiuterà a risolvere anche questi problemi. Soprattutto legati alla mobilità, come accadde con Roma 1960».
Che impressione si è fatto di questo mondo olimpico? «Sono venuto qui per conoscere le loro facce e ho scoperto che in molti già conoscevamo me: “orgoglioso di stringerle la mano”, me lo sono sentito ripetere tante volte». ROMA - «Il sindaco di Roma, Ignazio Marino ha firmato la lettera con la quale ritira le dimissioni presentate lo scorso 12 ottobre». Così in una nota il Campidoglio. Se non fosse intervenuto questo ripensamento, le sue dimissioni sarebbero state effettive dal 2 novembre. «Io sono pronto a confrontarmi con la mia maggioranza per illustrare quanto fatto: le cose positive, gli errori e la visione per il futuro» ha detto Marino. «Roma 2024 sarà una festa dello sport, della cultura, dell’arte, della tecnologia e della sostenibilità con scelte concordate con tutte le organizzazioni ambientaliste. Dovrà lasciare una forte eredità ai nostri figli. Al centro ci saranno sempre gli atleti. Potranno godere delle bellezze italiane, andare in un’ora di treno a Firenze o agli scavi di Pompei. Vogliamo offrire la grandezza di un passato e la visione di un futuro».
Maratona attraverso Vaticano, Sinagoga e Moschea, con arrivo sotto l’Arco di Costantino, beach volley al Circo Massimo e ciclismo su via dei Fori Imperiali, e poi? «La chiusura totale delle auto ai Fori voluta da Marino ci aiuta a realizzare qualcosa di unico