Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Dybala: magie e pressing Alex Sandro, che marcia
Bonucci leader, Mandzukic altruista, Marchisio completo
DYBALA 7,5 Manda in confusione la Lazio (e Gentiletti); sconcerta Marchetti e lo spinge ad una panciata. Ma è incontentabile e asseconda pure Allegri andando a disturbare Biglia sulla prima giocata, sempre.
ALEX SANDRO 7
Il piedino che dà il via all’1-0, il piedone per spaccare il ritmo (?) altrui, una presenza significativa, anzi superba nello sviluppo delle diagonali e nel ribaltamento. La chiude da mediano.
ALLEGRI (ALL.) 7
La quinta vittoria consecutiva è da simpatica canaglia: difesa a tre (ma negli scivolamenti a quattro e anche a cinque), poi perfido scatto. Il conte Max è un giocherellone, ha messo il rapportone e va: la scalata continua, con il gusto dell’ironia.
BARZAGLI 7
E’ costretto (un po’) ad allargarsi, (un po’) a stringere, è lui l’elastico, il «lettore» delle diagonali.
BONUCCI 7
Il solito «mostro»: di testa, non passa un moscerino; di piede, non ne passa mezzo.
CHIELLINI 7
Fa paura a Klose, sovrastandolo. Ha le idee chiare, ha la ferocia negli occhi e pure con Matri non muta atteggiamento.
MANDZUKIC 6,5
Sa dove stare, come andare, se coprire o se fungere da sponda:
Paulo Dybala, 22 anni, anticipa Ricardo Kishna (20), ex Ajax
sa essere centravanti, generosamente al servizio della squadra. Fa pure la fase passiva, cosa volete ancora?
STURARO 6,5
E’ lui che travolge Parolo, eppure ti aspetteresti l’incontrario. Ha rapidità, è sfrontato e persino esagerato.
MARCHISIO 6,5
Lascia che Milinkovic, un’ombra, si dissolva dietro al palleggio d’un play che sa fare schermo, palleggiare, senza poi neanche sudare così tanto.
ASAMOAH 6,5
Riemerge dopo 40 giorni ed è la prima da titolare: oscilla tra la mediana e la corsia, attende Basta, gli fa male quando l’attacca, e quando entra Felipe Anderson è l’uomo che va a raddoppiarlo.
LICHTSTEINER 6
Rimane larghissimo, su Candreva o chi va nella turnazione; affonda, rientra, riparte, offre la propria presenza.
BUFFON 6
Certe serate sfilano via osservando (distrattamente) quel che càpita dinnanzi agli occhi. Aspetta 63 minuti prima che lo costringano a parare (diciamo così).
EVRA (24’ST) 6
Quelli come lui entrano e fanno la partita (ciò che gli viene chiesto).
BANTI 6
Piccoli avvenimenti, nessuno che rappresenti un caso.