Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Ranieri: Possiamo fare ancora di più
Oggi il suo Leicester contro lo Swansea, il City a Stoke e Mou con il Bournemouth
Dopo aver superato l'ennesimo esame di maturità - il pari casalingo contro lo United - finalmente Claudio Ranieri si sbilancia. E alla vigilia della trasferta a Swansea, ammette che questo Leicester è una delle migliori squadre che ha allenato in carriera. Un complimento non da poco considerata il lungo (30 anni) e prestigioso viaggio in panchina del tecnico italiano, dall'Italia alla Francia, passando per Spagna e Inghilterra. I Foxes sono ancora primi, seppur con il City, oggi ospite dello Stoke, che può vantare però una migliore differenza reti. «Qui a Leicester ho trovato davvero un bel gruppo, uno dei migliori della mia carriera - le parole di Ranieri Lo spirito nello spogliatoio è molto buono, è questo il segreto dei nostri successi. Lo spirito di gruppo è fondamentale per raggiungere buoni risultati. Lottano uno per l'altro, e lo fanno perché sono amici anche fuori dal campo. Da parte mia ho portato la formazione tattica e la conoscenza. Ho proposto la mia filosofia e ho ottenuto una grandissima risposta». Una sola sconfitta dopo 14 partite, la salvezza ipotecata ben prima di Natale. Un avvio da favola, soprattutto per Jamie Vardy che contro lo United è andato a segno per l'undicesima volta consecutiva (14 gol in totale), migliorando il precedente primato detenuto da Ruud Van Nistelrooy. La convocazione in nazionale ha ratificato il suo passaggio da splendida meteoraafenomenalebomber operaio: inevitabile che già circolino rumors di mercato sul suo conto. Ma Ranieri assicura che non si muoverà da Leicester, almeno fino al termine della stagione. «Sta bene qui, Jamie è il primo a sapere che la strada è ancora molto lungo e che ora tutte le difese lo aspettano al varco. Non potrà più contare sull'effetto sorpresa». Anche a costo di sfidare la noia Ranieri comunque insiste che gli obiettivi - per il momento - non cambiano. «L'unica cosa a cui pensiamo sono gli 11 punti che ci mancano alla salvezza. Capisco che quando si vince, cresce l'autostima e tutto pare possibile. Ma io devo essere realista. Quando avremo raggiunto quota 40 vedremo a che punto siamo della stagione ed eventualmente fisseremo nuovi traguardi. Siamo ancora nel mezzo di un percorso di crescita e maturazione. Stiamo facendo molto bene ma non sono soddisfatto al 100%, perché ci sono ancora cose nuove da fare. Constato però un'ottima disponibilità generale. Sono piuttosto curioso, voglio vedere cosa sapranno fare questi ragazzi».
CHELSEA. Chiude il programma di oggi il Chelsea di Mourinho, che potrà riabbracciare il rientrante Courtois: secondo il Mirror infatti, il portiere potrebbe addirittura già partire titolare oggi rispedendo Begovic in panchina, tornando così dopo uno stop durato 17 partite.