Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Mascherano ripaga il Fisco: 816.000 euro
Stasera il Valencia del dopo Nuno, mercoledì l'ininfluente sfida Champions della BayArena contro il Leverkusen, domenica 13 il Deportivo, poi, sarà già tempo di concentrarsi sul Mondiale di Club, che vedrà il Barça esordire il prossimo 17 dicembre, contro la vincente tra America e Guangzou Evergrande. Il piano dichiarato è di abbandonare l'Europa con la consapevolezza di aver fatto
L’argentino pagherà per evitare il carcere Stasera test contro il Valencia di Neville E rientrerà Messi
per tutti questi ragionamenti, un po’ per i precedenti dell’amico fraterno Messi che non riesce proprio a venir fuori dalle sue grane extrasportive, Javier Mascherano ha pensato bene di risolvere una volta per tutto le pendenze con il fisco, optando per il patteggiamento. Il Jefecito si è accordato con l’erario iberico per un anno di carcere, che non vedrà neppure con il binocolo grazie alla sospensione condizionale della pena, e per una sanzione da 816 mila euro per un doppio reato di evasione fiscale relativo agli esercizi 2011 e 2012, per altro già compensato attraverso il pagamento di 1,6 milioni relativi alle tasse non pagate a suo tempo. Situazione risolta in partenza per il prezioso jolly argentino, che così potrà concentrarsi esclusivamente sulle sfide all’orizzonte. Il primo ostacolo è il Valencia, che dopo l’addio di Nuno e in attesa dell’approdo di Gary Neville, sarà guidato ad interim da Voro. Numerose le defezioni per i levantini, tra le quali spiccano quelle di Diego Alves, André Gomes, Feghouli e Negredo. Al Barça, invece, mancheranno Mathieu, Douglas, Rafinha e Sergi Roberto. Torna Messi, assente in coppa, per la serenità di Luis Enrique, che alla vigilia non ha avuto dubbi a dire la sua sull’attacco a disposizione. «Mi azzardo a dire che si tratta del miglior tridente della storia recente del calcio».