Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
LA PARTITA AI RAGGI X
LAZIO CHIAVE TATTICA
Solo dai primi 5’ si è capito (diciamo intuito) come la Lazio aveva pensato di affrontare la Juve: attaccandola sugli esterni e cercando il controllo in mezzo al campo. L’autogol di Gentiletti ha fatto saltare il piano, tantoché Pioli ha cambiato le ali a inizio ripresa per provare a rientrare in partita.
LA SVOLTA
Sta nella capacità di Allegri di risolvere l’emergenza in mezzo al campo. Senza Khedira e Pogba, la Juve ha retto bene lo stesso con Sturaro e Asamoah, prima apparizione da titolare. Sostituito il ghanese, è entrato Evra a sinistra e Alex Sandro si è trasformato in interno di centrosinistra.
JUVENTUS CHIAVE TATTICA
Senza Khedira e Pogba, la Juventus ha cercato di sprintare con gli interni di riserva, Sturaro e Asamoah, ma la chiave del gioco offensivo della squadra di Allegri ormai sta nella scelta della coppia d’attaccanti, Dybala-Mandzukic, che ieri ha segnato il suo decimo gol in 528’.
L’ERRORE
La difesa della Lazio è il festival degli errori. Sul primo gol: ritardo netto di Basta su Alex Sandro, rinvio sbagliato di Mauricio, con deviazione finale di Gentiletti nella sua porta. Sul secondo: altro rinvio assurdo di Mauricio e ritardo di Marchetti sul tiro da fuori di Dybala