Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Ranieri re d’Inghilterra Precipita Mourinho
Tris di Mahrez: il tecnico italiano solo in vetta Chelsea battuto in casa, va ko anche il City
Una giornata memorabile, l’ennesima di questo inizio di stagione da favola. Ma di fiabesco, nel Leicester di Claudio Ranieri, non c’è null'altro se non la posizione in classifica. Prima, in solitario. Addirittura con due punti di vantaggio sull'Arsenal, tre dalla coppia composta da Manchester United e City, sempre più in crisi nera. Dopo 11 partite a segno consecutivamente si ferma Jamie Vardy, ma i Foxes passano ugualmente in Galles, in casa dello Swansea. Merito della tripletta di un irresistibile Riyad Mahrez, protagonista assoluto di giornata. Partita in discesa per gli ospiti già prima della mezz'ora, grazie all'uno-due di inizio match: prima di testa, quindi con una precisa conclusione dalla distanza il fantasista algerino ipoteca la quinta vittoria nelle ultime sei giornate delle Volpi, fortunate ad inizio ripresa quando l’incornata di Ki Sung-yueng sbatte contro la traversa. In contropiede arriva anche la terza marcatura di Mahrez, acquistato nell'estate 2014 per appena mezzo milione di sterline, che sale così a quota 11 reti in Premier League (15 in tutte le competizioni, 6 gli assist).
Un pomeriggio da ricordare per lui, e per Ranieri che diventa il quarto tecnico italiano a salire da solo in testa al campionato inglese dopo gli exploit di Roberto Mancini, Carlo Ancelotti e Roberto Di Matteo (il primato di Gianluca Vialli era in coabitazione). Un'impresa che però non distrae il tecnico romano. «Non penso al primo posto, il nostro obiettivo in questo momento è un altro: fare punti e giocare un buon calcio. Vogliamo raggiungere al più presto i 40 punti per essere salvi. Non sentiamo particolari pressioni perché noi scendiamo sempre in campo per dare il meglio di noi stessi». Fair-play con gli avversari, ma l'attenzione è già rivolta alla prossima partita. «Sono molto soddisfatto perché oltre ai tre punti abbiamo giocato molto bene costruendo almeno altre quattro occasioni da gol. Ma da questo momento il mio pensiero va al Chelsea (fra otto giorni, ndr), una sfida difficilissima, sono curioso di vedere come reagirà la squadra». Chelsea che continua a sprofondare: 0-1 in casa con il Bournemouth (all’82’ Murray batte il rientrante Courtois), non perdeva in casa con una neopromossa dal 2001. Mourinho rimedia l’ottavo ko in 15 gare ed è a 17 punti dal “grande nemico” Ranieri. E anche lo Stamford Bridge si spacca: cori per Diego Costa, lasciato ancora inizialmente in panchina. Mou nella bufera: mercoledì in Champions contro il Porto (gli basta un punto) non può sbagliare.
Torna alla vittoria l'Arsenal che sale al secondo posto, seconda sconfitta nelle ultime tre gare, la quarta in totale, per il Manchester City che affonda in casa dello Stoke sotto la doppietta dell'ex Inter Arnautovic (entrambe le reti ispirate da un altro ex nerazzurro, Shaqiri). E non va oltre il pari casalingo lo United, fortunato contro il West Ham che colpisce due pali (Mauro Zarate e Reid).
Ranieri primo come in passato Ancelotti Di Matteo e Mancini E fra otto giorni c’è la sfida allo Special