Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Empoli, vediamo se puoi volare
Verona, Carpi, poi Bologna: Giampaolo vuole consolidare la classifica
L'Empoli ammazzagrandi, che ha sfiorato l'impresa a Firenze, stoppato il Napoli e battuto la Lazio, è attesa da tre scontri diretti, uno dietro l'altro: Verona, Carpi e Bologna. Tre partite per consolidare una buona classifica e magari ritagliarsi un ruolo da outsider. Si parte dal Bentegodi contro il Verona targato Del Neri che ha preso il posto di Mandorlini. Giampaolo però frena e mette in evidenza le insidie della sfida contro gli scaligeri. «Non possiamo fare progetti e guardare troppo avanti, dobbiamo pensare al Verona senza fare ipotesi». Il cambio di allenatore e la voglia di rialzare la testa dell'Hellas sono due incognite che l'Empoli dovrà gestire con personalità. «Per noi è una partita importante perché sappiamo di trovare una squadra che ha cambiato allenatore e le motivazioni sono alte, quando succede questo la squadra otto volte su dieci vince perché aumenta attenzione e concentrazione. Mi aspetto quindi una partita complicata. Il Verona ha tanti infortuni, ma sarà motivato a voltare pagina. Serviranno determinazione e voglia di fare risultato».
Del Neri maestro di calcio. Giampaolo si ritroverà di fronte uno degli allenatori che più lo hanno ispirato. Affinità elettive con l'ex tecnico di Chievo e Roma. «Lo conosco e stimo moltissimo, da lui ho preso spunti dai tempi del Chievo. E' tra gli allenatori che insegnano calcio. Sotto l'aspetto tattico però non so se proporrà il suo spartito classico, ma ci siamo preparati».
Scontro salvezza. L'Empoli è reduce dalla vittoria contro la Lazio e in trasferta è imbattuto da tre gare. Il Verona, fanalino di coda, nelle ultime sei partite ha raccolto solo un punto (a Carpi). Il tecnico empolese però non si fida dei dodici punti di differenza in classifica. «E' uno scontro diretto. Abbiamo 18 punti e siamo in un buon momento, ma le differenze tra le squadre sono sempre più sottili. Alla fine la differenza la faranno le motivazioni, l'approccio mentale ed altre componenti». Un Verona con l'ansia da risultato. In serie A non vince dalla passata stagione, proprio contro gli azzurri (21). «Sono sicuro che giocherà con grande vigore e all'arma bianca - dice Giampaolo - ma quando non sei sereno puoi perdere lucidità e serenità, quindi dovremo essere bravi a farlo diventare un vantaggio».
Giampaolo ha nascosto la squadra a porte chiuse. Ma con le squalifiche di Tonelli e Livaja la formazione sembra delineata con Barba che dovrebbe vincere il ballottaggio su Camporese e partire al centro della difesa e Pucciarelli che dopo due gare in panchina torna in attacco in coppia con Maccarone. Saponara, anche se non al top per un lungo problema all'adduttore, stringerà i denti e sarà al suo posto da trequartista dietro le punte. L'Empoli ritrova anche Croce tra i convocati, ma non ancora al cento per cento. Zambelli non ce la fa e non è partito per il Veneto.
A cura di Amedeo Paioli