Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

DYBALA Senza limiti «Juve sei mia»

«Sento la fiducia di tutti. Mandzukic gioca per me, io per la squadra. Tevez? Calma...»

- Di Filippo Bonsignore

Si chiama Dybala, ha il numero 21 e non il 10, ma assomiglia tanto a Tevez. La Juve ha trovato il nuovo Apache: gol dopo gol, prodezza dopo prodezza, la Joya sta raccoglien­do la pesante eredità del suo connaziona­le. Le affinità non si fermano soltanto al passaporto argentino. Dybala sta percorrend­o la stessa strada dell'Apache e sta bruciando le tappe: 7 gol e 3 assist nelle prime 15 giornate di campionato, proprio come il suo predecesso­re alla prima stagione altro inutile: l’idea che gli è subito balenata in testa è stata quella giusta, come inesorabil­e è stata la parabola che ha superato Marchetti per la seconda volta. è importante». La quadratura del cerchio è stata trovata con il 3-5-2 e con Mandzukic come partner: «Per me che arrivo da dietro è importante, Mario mi aiuta con il fisico. Combatte con due centrali, riesce a lavorarmi i palloni e a mettermi con la porta davanti. Ci stiamo conoscendo, sto cercando di capire anche i movimenti che gradisce di più per mandarlo in gol. Penso che questo modulo consenta di trovare spazi, si alzano maggiormen­te le mezzali. Poi Mario lotta con le difese e ci aiuta a salire».

SCUDETTO. Il risultato si è visto. Con le certezze e le sicurezze del modulo di contiana memoria, la Juve ha cambiato passo, tornando prepotente­mente il zona scudetto. «Non so se ci sia stata la partita della svolta, ma la vittoria contro il Torino ha dato tanta fiducia alla squadra e così è stato perché abbiamo vinto cinque partite di seguito e vogliamo continuare su questa strada. E' questo che volevamo quando è iniziato il campionato, vincere sempre, su qualsiasi campo, è il nostro obiettivo. Siamo molto contenti di aver vinto cinque partite di fila ma non possiamo mollare niente, dobbiamo continuare così». Avanti, dunque, con la politica dei piccoli passi tanto cara ad Allegri. «Noi pensiamo partita dopo partita perché il campionato è lungo e cercheremo di fare più punti possibili - ragiona Dybala -. Adesso abbiamo una partita molto importante contro il Siviglia e dobbiamo fare risultato perché il nostro obiettivo è chiudere il girone di Champions al primo posto. Poi aspetterem­o la Fiorentina in campionato in un match che sarà molto difficile».

«Per essere forte come l’Apache devo vincere tanto quanto ha fatto lui Il 3-5-2 mi aiuta»

«Io seconda punta: Allegri ha sorpreso anche me. La svolta nel derby. Scudetto? Un passo alla volta»

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